XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO SIGNORE (ANNO C)
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
SERENI, NELLE MANI DI DIO
Nello scenario caotico della storia umana c'è chi fomenta guerra e terrore, e chi continua a ripetere con amore paziente: «Non abbiate paura!». La serenità del cuore, tanto desiderata da ciascuno di noi, non risiede nell'assenza di prove o tribolazioni, ma nella consapevolezza di essere sempre e in ogni circostanza custoditi da quel Dio a cui sta a cuore persino il più piccolo capello del nostro capo. Dio non ci sottrae dalle difficoltà, ma ci tiene nelle sue mani. È la profonda verità che il Vangelo ci consegna mentre annuncia gli eventi che precedono "la fine". Gesù non ci chiama a calarci in un futuro indefinito («quando?...»), ma nel tempo reale che abitiamo, l'unico in cui ci è dato di vivere operosamente (II Lettura) e testimoniare la nostra fede. Quel «non preparate prima la vostra difesa» cos'altro è se non un disarmo di fronte al male, un esporci agli altri così come siamo, fragili e vulnerabili? L'umanità attende la testimonianza di un amore disarmato e disarmante. Ecco allora «venire il giorno rovente come un forno» in cui brucerà tutto il male presente nel cuore degli uomini, ma «per voi» che temete Dio, «per voi» che perseverate sarà come il calore benefico dei raggi del sole (I Lettura) quando accarezza il volto.
Sorelle Clarisse,
Monastero Immacolata Concezione - Albano L. (RM)
Antifona d'ingresso
Dice il Signore:
«Io ho progetti di pace e non di sventura.
Voi mi invocherete e io vi esaudirò:
vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso».
(Cf. Ger 29,11-12.14)
Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e
dello Spirito Santo.
Assemblea - Amen.
Atto penitenziale
C - Gesù Cristo, il giusto, intercede per noi e ci riconcilia con il Padre per accostarci degnamente alla mensa del Signore. Invochiamolo con cuore pentito.
Breve pausa di silenzio.
C -
Signore, amico dei poveri,
A - Kýrie eléison.
C -
Cristo, sostegno dei piccoli,
A - Christe eléison.
C -
Signore, premio degli umili,
A - Kýrie eléison.
C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.
Gloria
GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo,
ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo,
accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il santo, tu solo il Signore,
tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
Colletta
C -
Il tuo aiuto, Signore Dio nostro,
ci renda sempre lieti nel tuo servizio,
perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene,
possiamo avere felicità piena e duratura.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure:
O Dio, principio e fine di tutte le cose,
che raduni l'umanità nel tempio vivo del tuo Figlio,
donaci di tenere salda la speranza del tuo regno,
perché perseverando nella fede
possiamo gustare la pienezza della vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Ml 3,19-20 - Sorgerà per voi il sole di giustizia.
Dal libro del profeta Malachìa
Ecco: sta per venire il giorno rovente come un forno.
Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno, venendo, li brucerà - dice il Signore degli eserciti - fino a non lasciar loro né radice né germoglio.
Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia.
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.
Sal 97 (98)
R. Il Signore giudicherà il mondo con giustizia.

Cantate inni al Signore con la cetra,
con la cetra e al suono di strumenti a corde;
con le trombe e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.
R.
Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne
davanti al Signore che viene a giudicare la terra.
R.
Giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine.
R.
Il Signore giudicherà il mondo con giustizia.
2Ts 3,7-12 - Chi non vuole lavorare, neppure mangi.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
Fratelli, sapete in che modo dovete prenderci a modello: noi infatti non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi, né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno, per non essere di peso ad alcuno di voi.
Non che non ne avessimo diritto, ma per darci a voi come modello da imitare. E infatti quando eravamo presso di voi, vi abbiamo sempre dato questa regola: chi non vuole lavorare, neppure mangi.
Sentiamo infatti che alcuni fra voi vivono una vita disordinata, senza fare nulla e sempre in agitazione. A questi tali, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, ordiniamo di guadagnarsi il pane lavorando con tranquillità.
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a
Dio.
Canto al Vangelo (Lc 21,28)
Alleluia, alleluia.
Risollevatevi e alzate il capo,
perché la vostra liberazione è vicina.
Alleluia.
Lc 21,5-19 - Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».
Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: "Sono io", e: "Il tempo è vicino". Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine».
Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
Parola del Signore.
A - Lode a te o Cristo.
CREDO in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
(oppure)
[Clicca qui per il Credo apostolico]
C - Tra gli sconvolgimenti del mondo, la presenza silenziosa dello Spirito testimonia che l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori. Con serena fiducia, ci rivolgiamo a Dio nostro Padre.
Lettore - Preghiamo insieme e diciamo:
R.
Padre, rendici testimoni del tuo amore.
1. Per la Chiesa, popolo santo di Dio: nelle prove e tribolazioni che segnano la storia del mondo, sia sempre più fermento vivo di unità e di pace tra le nazioni. Preghiamo:
2. Per i governanti: l'illusione di dominare la storia con la potenza degli armamenti ceda il passo alla ricerca sincera del disarmo e di una pace duratura. Preghiamo:
3. Per tutti i poveri del mondo, di cui oggi celebriamo il Giubileo: sentano il sostegno della famiglia umana attraverso gesti concreti di fraterna cura e di vicinanza. Preghiamo:
4. Per i Paesi martoriati da guerre e persecuzioni: la speranza promessa nel Vangelo doni il coraggio di testimoniare senza paura la carità dell'amore di Cristo. Preghiamo:
5. Per noi che attingiamo dall'Eucaristia, il nutrimento dello spirito: la vita che riceviamo sia fonte di carità operosa per edificare insieme "la civiltà dell'amore". Preghiamo:
R.
Padre, rendici testimoni del tuo amore.
Intenzioni della comunità locale.
A - Amen.
C - Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Ci si alza in piedi
C -
L'offerta che ti presentiamo, o Signore,
ci ottenga la grazia di servirti fedelmente
e ci prepari il frutto di un'eternità beata.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.
PREFAZIO ORDINARIO II
Il mistero della redenzione.
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Nella sua misericordia per noi peccatori
egli si è degnato di nascere dalla Vergine;
morendo sulla croce,
ci ha liberati dalla morte eterna
e con la sua risurrezione
ci ha donato la vita immortale.
Per questo mistero di salvezza,
con gli Angeli e gli Arcangeli,
i Troni, le Dominazioni,
e con tutte le schiere celesti,
cantiamo senza fine
l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo,
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Il mio bene è stare vicino a Dio;
nel Signore ho posto il mio rifugio. (Sal 72,28)
Oppure:
«In verità io vi dico:
tutto quello che chiederete nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato»,
dice il Signore. (Cf. Mc 11,23.24)
Oppure:
Nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita. (Lc 21,18-19)
C -
Nutriti da questo sacramento,
ti preghiamo umilmente, o Padre:
la celebrazione che il tuo Figlio
ha comandato di fare in sua memoria,
ci faccia crescere nell'amore.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
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