XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
L'UNICA RIVOLUZIONE CHE TRASFORMA IL MONDO
Oggi Gesù ci prende in disparte, ci allontana dai riflettori del mondo e rinnova per noi il suo "Effatà", cioè "Apriti!" (Vangelo). Ne abbiamo tanto bisogno per riaprirci alla novità - scomoda - della vita evangelica che san Giacomo ci illustra: si tratta di preferire il povero, che non ci arricchisce secondo il mondo, al ricco, che potrebbe ricambiarci. Si tratta di preferire l'amore al potere, il perdere al guadagnare (II Lettura). Questa è l'unica rivoluzione che trasforma veramente il mondo. Maria, di cui oggi si commemora la nascita, lo canta nel suo Magnificat: il Padre «ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili». Ci dice in qualche modo anche lei, come già il profeta Isaia: «Coraggio, non temete, ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina!». Se ascoltiamo la Parola del nostro Dio e facciamo tutto quello che egli ci chiede, allora «griderà di gioia la lingua del muto» perché vedrà finalmente scaturire acque in questo deserto che è il nostro mondo così martoriato (I Lettura). Vergine Maria, siamo tuoi, oggi e ogni giorno!
fr. Antoine-Emmanuel
,
Frat. Monast. di Gerusalemme, Firenze
1. | Noi canteremo gloria a te, Padre che dai la vita, Dio d'immensa carità, trinità infinita. |
2. | Tutto il creato vive in te, segno della tua gloria, tutta la storia ti darà onore e vittoria. |
3. | La tua Parola venne a noi, annuncio del tuo dono: la tua promessa porterà salvezza e perdono. |
4. | Dio si è fatto come noi, è nato da Maria: egli nel mondo ormai sarà verità, vita e via. |
5. | Cristo è apparso in mezzo a noi, Dio ci ha visitato; tutta la terra adorerà quel bimbo che ci è nato. |
6. | Cristo il Padre rivelò, per noi aprì il suo cielo; egli un giorno tornerà glorioso, nel suo regno. |
7. | Manda, Signore, in mezzo a noi, manda il Consolatore, lo Spirito di santità, Spirito dell'amore. |
8. | Vieni, Signore, in mezzo ai tuoi, vieni nella tua casa: dona la pace e l'unità, raduna la tua Chiesa. |
9. | Siam qui raccolti innanzi a te, Signor, bontà infinita, e tu, benigno, ci darai la gioia della vita. |
10. | In spirito e in verità noi gloria ti cantiamo, la tua divina maestà con fede adoriamo. |
11. | Un lieto annuncio risuonò: «È nato il Salvatore!» E su di noi risplenderà la luce del suo amore. |
12. | Gesù risorto, sei con noi, sei tu la nuova Pasqua. A te la nostra fedeltà offriamo nella gioia. |
13. | Signore, manda in dono a noi lo Spirito d'amore; ancora tu rinnoverai il volto della terra. |
14. | Tu sei la Madre di Gesù, o Vergine Maria, resta per sempre accanto a noi con Cristo, nostra vita. |
15. | Tutta la terra canti a te, Dio dell'universo, tutto il creato viene a te, annuncia la tua gloria. |
16. | Unico Dio sei per noi, fatti dalla tua mano; Padre, noi siamo figli tuoi, popolo che tu guidi. |
17. | Nella tua casa accoglierai l'inno delle nazioni, a chi ti cerca tu darai di lodarti per sempre. |
18. | Sì, ogni uomo lo dirà: «Buono è il Signore Dio, l'amore suo è verità, nei secoli fedele». |
1. | È la voce del mondo, come gemito lieve, che ripete da sempre il suo inno alla pace. È la voce dell'uomo, tra fatiche e silenzi, che ricerca un rifugio in sentieri lontani. Ma un giorno di memoria e stupore la parola è presente, si fa corpo di Figlio; nessuno lo credeva davvero ed invece, per tutti, un annuncio d'amore. |
Rit. | Signore nostra forza, sapienza d'ogni tempo, illumina la strada, ricolmaci di gioia. Signore nostra forza, fratello d'ogni istante salvezza offerta all'uomo: insegnaci ad amare. |
2. | È lo Spirito vivo, all'inizio dei tempi, che diffuse la luce sulle terre infinite. È l'amore di Padre, nella storia più antica, che divenne promessa sconfiggendo il peccato. Quel gesto, indicibile dono, d'immolarsi per tutti, di donare la vita; quel gesto ci accompagna per sempre è sorgente perenne di speranza e di amore. |
Antifona d'ingresso
Tu sei giusto, o Signore, e retto nei tuoi giudizi:
agisci con il tuo servo secondo il tuo amore. (Sal 118,137.124)
Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e
dello Spirito Santo.
Assemblea - Amen.
Atto penitenziale
C - Fratelli e sorelle, all'inizio di questa celebrazione eucaristica, invochiamo la misericordia di Dio per tutte le volte che ci siamo dimenticati del suo comandamento di amarci gli uni gli altri.
Breve pausa di silenzio.
C -
Signore, che sei venuto a cercare chi era perduto,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C -
Cristo, che hai dato la tua vita in riscatto per tutti,
Christe, eléison.
A - Christe eléison.
C -
Signore, che raccogli nell'unità i figli di Dio dispersi,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.
Gloria
GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo,
ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo,
accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il santo, tu solo il Signore,
tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
Colletta
C -
O Padre, che ci hai liberati dal peccato
e ci hai donato la dignità di figli adottivi,
guarda con benevolenza la tua famiglia,
perché a tutti i credenti in Cristo
sia data la vera libertà e l'eredità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure:
O Padre, che scegli i piccoli e i poveri
per farli ricchi nella fede ed eredi del tuo regno,
dona coraggio agli smarriti di cuore,
perché conoscano il tuo amore
e cantino con noi le meraviglie che tu hai compiuto.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Is 35,4-7 - Si schiuderanno gli orecchi dei sordi, griderà di gioia la lingua del muto.
Dal libro del profeta Isaìa
Dite agli smarriti di cuore:
«Coraggio, non temete!
Ecco il vostro Dio,
giunge la vendetta,
la ricompensa divina.
Egli viene a salvarvi».
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi
e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
Allora lo zoppo salterà come un cervo,
griderà di gioia la lingua del muto,
perché scaturiranno acque nel deserto,
scorreranno torrenti nella steppa.
La terra bruciata diventerà una palude,
il suolo riarso sorgenti d'acqua.
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.
Sal 145 (146)
R. Loda il Signore, anima mia.
Il Signore rimane fedele per sempre
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.
R.
Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri.
R.
Egli sostiene l'orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione.
R.
Loda il Signore, anima mia.
Gc 2,1-5 - Dio non ha forse scelto i poveri per farli eredi del Regno?
Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Fratelli miei, la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria, sia immune da favoritismi personali.
Supponiamo che, in una delle vostre riunioni, entri qualcuno con un anello d'oro al dito, vestito lussuosamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro. Se guardate colui che è vestito lussuosamente e gli dite: «Tu siediti qui, comodamente», e al povero dite: «Tu mettiti là, in piedi», oppure: «Siediti qui ai piedi del mio sgabello», non fate forse discriminazioni e non siete giudici dai giudizi perversi?
Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri agli occhi del mondo, che sono ricchi nella fede ed eredi del Regno, promesso a quelli che lo amano?
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a
Dio.
Rit. | Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. |
1. | Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia; e tutto il resto vi sarà dato in più, alleluia, alleluia. |
2. | Nella tua notte un fuoco danzerà la morte è vinta, alleluia. Il popolo canta la sua libertà, alleluia, alleluia. |
3. | Nella tua alba un canto echeggerà: Cristo è risorto, alleluia. L'uomo oppresso giustizia canterà, alleluia, alleluia. |
4. | Cristo è risorto è vivo in mezzo a noi: viene a portare la pace; vinta è la morte nel nome di Gesù, alleluia, alleluia. |
5. | Canto per Cristo che mi libererà quando verrà nella gloria: quando la vita con lui rinascerà, alleluia, alleluia. |
6. | Canto per Cristo un giorno tornerà, festa per tutti gli amici, festa di un mondo che più non morirà, alleluia, alleluia. |
7. | Canto per Cristo in lui rifiorirà ogni speranza perduta ogni creatura con lui risorgerà, alleluia, alleluia. |
8. | Tremarono i monti, la terra sussultò per la potenza di Dio; il Figlio suo alla vita richiamò, alleluia, alleluia. |
9. | Noi canteremo per sempre il suo amor: lo canterem con la vita; annunceremo un Padre che ci ama, alleluia, alleluia. |
10. | All'uomo che va cercando libertà, nuova speranza è donata dal nostro Dio, amico della vita, alleluia, alleluia. |
11. | Nel tuo tramonto il sole spenderà: l'amore regna, alleluia. Tu Sposa bella prega "marana-tha", alleluia, alleluia. |
1. | Venite a me: alleluia! Credete in me: alleluia! Io sono la via, la verità: alleluia, alleluia! |
2. | Restate in me: alleluia! Vivete in me: alleluia! Io sono la vita, la santità: alleluia, alleluia! |
3. | Cantate con me: alleluia! Danzate con me: alleluia! Io sono la gioia, la libertà: alleluia, alleluia! |
4. | Sia gloria a te, alleluia! O Padre del ciel, alleluia! Il Figlio hai donato all'umanità: alleluia, alleluia! |
5. | Sia gloria a te, alleluia! Signore Gesù, alleluia! Del Padre ci doni l'eredità: alleluia, alleluia! |
6. | Sia gloria a te, alleluia! Eterno Amore, alleluia! Nei cuori diffondi la carità: alleluia, alleluia! |
Mc 7,31-37 - Fa udire i sordi e fa parlare i muti.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidòne, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!».
Parola del Signore.
A - Lode a te o Cristo.
CREDO in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
(oppure)
[Clicca qui per il Credo apostolico]
C - Fratelli e sorelle, il Signore ci dona la sua Parola. Non restiamo sordi e indifferenti, ma disponiamo i nostri cuori ad essere terreno accogliente perché produca frutti di opere buone.
Lettore - Diciamo insieme:
R.
Padre nostro, ascoltaci.
1. Per la santa Chiesa di Dio: sappia custodire i tesori della tradizione, sia docile agli appelli dello Spirito e attenta ai segni dei tempi. Preghiamo:
2. Per tutto il popolo cristiano: impari ad apprezzare sempre più la Parola di Dio, ascoltata nella liturgia e accolta nella lettura personale della Bibbia, per testimoniarla in una vita ricca di sapore e di luce. Preghiamo:
3. Per i genitori cristiani: educhino i figli alla fede e al coraggio della testimonianza, e diano loro, insieme al pane materiale, il pane della Parola di Dio. Preghiamo:
4. Per noi riuniti nella celebrazione del sacrificio eucaristico: il dono d'amore ricevuto rinsaldi la nostra comunione e si traduca in gesti di carità e di solidarietà verso i fratelli, soprattutto i più sofferenti. Preghiamo:
R.
Signore Gesù, ascoltaci.
Intenzioni della comunità locale.
C - Signore Gesù, che fai bene ogni cosa, apri i nostri orecchi all'ascolto della tua Parola e facci attenti agli appelli del tuo amore.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
A - Amen.
1. | Frutto della nostra terra, del lavoro di ogni uomo: pane della nostra vita, cibo della quotidianità. Tu che lo prendevi un giorno, lo spezzavi per i tuoi, oggi vieni in questo pane, cibo vero dell'umanità. |
Rit. | E sarò pane, e sarò vino, nella mia vita, nelle tue mani. Ti accoglierò dentro di me farò di me un'offerta viva, un sacrificio gradito a te. |
2. | Frutto della nostra terra, del lavoro d'ogni uomo: vino delle nostre vigne sulla mensa dei fratelli tuoi. Tu che lo prendevi un giorno, lo bevevi con i tuoi, oggi vieni in questo vino e ti doni per la vita mia. |
Fin. | Un sacrificio gradito a te. |
1. | Benedetto sei tu, Dio dell'universo dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane frutto della terra e del nostro lavoro: lo presentiamo a te, perché diventi per noi cibo di vita eterna. |
2. | Benedetto sei tu, Dio dell'universo dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, frutto della vite e del nostro lavoro: lo presentiamo a te, perché diventi per noi bevanda di salvezza. Benedetto sei tu, Signor! Benedetto sei tu, Signor! |
C - Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Ci si alza in piedi
C -
O Dio, sorgente della vera pietà e della pace,
salga a te nella celebrazione di questi santi misteri
la giusta adorazione per la tua grandezza
e si rafforzino la fedeltà e la concordia dei tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.
PREFAZIO ORDINARIO X
Il giorno del Signore
È veramente giusto benedirti e renderti grazie,
Padre santo, sorgente della verità e della vita,
perché in questo giorno di festa
ci hai convocato nella tua casa.
Oggi la tua famiglia,
riunita nell'ascolto della Parola
e nella comunione dell'unico pane spezzato,
fa memoria del Signore risorto
nell'attesa della domenica senza tramonto,
quando l'umanità intera entrerà nel tuo riposo.
Allora noi vedremo il tuo volto
e loderemo senza fine
la tua misericordia.
Con questa gioiosa speranza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo a una sola voce
l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo,
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Come la cerva anela ai corsi d'acqua,
così l'anima mia anela a te, o Dio.
L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente. (Sal 41,2-3)
Oppure:
Io sono la luce del mondo;
chi segue me, non camminerà nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita. (Gv 8,12)
Oppure:
Ha fatto bene ogni cosa:
fa udire i sordi e parlare i muti. (Mc 7,37)
TU SEI LA MIA VITA (SYMBOLUM 1977)
1. | Tu sei la mia vita, altro io non ho. Tu sei la mia strada, la mia verità. Nella tua parola io camminerò finché avrò respiro, fino a quando tu vorrai. Non avrò paura, sai, se tu sei con me: io ti prego, resta con me. |
2. | Credo in te, Signore, nato da Maria: Figlio eterno e santo, uomo come noi. Morto per amore, vivo in mezzo a noi: una cosa sola con il Padre e con i tuoi, fino a quando - io lo so - tu ritornerai per aprirci il regno di Dio. |
3. | Tu sei la mia forza: altro io non ho. Tu sei la mia pace, la mia libertà. Niente nella vita ci separerà: so che la tua mano forte non mi lascerà. So che da ogni male tu mi libererai e nel tuo perdono vivrò. |
4. | Padre della vita, noi crediamo in te. Figlio Salvatore, noi speriamo in te. Spirito d'amore, vieni in mezzo a noi: tu da mille strade ci raduni in unità e per mille strade, poi, dove tu vorrai, noi saremo il seme di Dio. |
1. | Strade vuote e silenziose, vie deserte e sconosciute, è una vita che ora scorre senza di te. Mi ritrovo dentro a un mare di incertezze e turbamenti, la fatica di un cammino senza di te. Ma tu, mano amica di ogni uomo, presenza che sostiene ancora. Ma tu, che ora guidi il mio cammino, illumina la via davanti a me. |
Rit. | No, non avere paura, se nel buio il tuo cuore un giorno perderai. Io verrò da te, come un padre ti dirò: "Coraggio, sono io!" |
2. | Il respiro di una vita è silenzio di deserto fatto di parole vuote senza di te. Dove sono le risposte alle mille e più domande, il mio cuore non sa amare senza di te. Ma tu, luce nella notte buia, mi aiuterai a raggiunger la meta. Ma tu, fonte viva della fede, sarai per sempre qui vicino a me. |
Rit. | (2 volte, la seconda alzata di 1 tono) |
Fin. | Coraggio sono io, coraggio sono io! Coraggio sono io, coraggio sono io! |
SEI TU, SIGNORE, IL PANE (S.BARTOLOMEO)
1. | Sei tu, Signore, il pane, tu cibo sei per noi. Risorto a vita nuova, sei vivo in mezzo a noi. |
2. | Nell'ultima sua cena Gesù si dona ai suoi: «Prendete pane e vino, la vita mia per voi». |
3. | «Mangiate questo pane: chi crede in me, vivrà. Chi beve il vino nuovo, con me risorgerà». |
4. | È Cristo il pane vero, diviso qui fra noi: formiamo un solo corpo la Chiesa di Gesù. |
5. | Se porti la sua croce, in lui tu regnerai. Se muori unito a Cristo, con lui rinascerai. |
6. | Verranno i cieli nuovi, la terra fiorirà. Vivremo da fratelli: e Dio sarà con noi. |
1. | L'arco dei forti s'è spezzato: gli umili si vestono della tua forza. Grande è il nostro Dio! |
Rit. | Non potrò tacere, mio Signore, i benefici del tuo amore. (2 volte) |
2. | Dio solleva il misero dal fango, libera il povero dall'ingiustizia. Grande è il nostro Dio! |
3. | Dio tiene i cardini del mondo, veglia sui giusti, guida i loro passi. Grande è il nostro Dio! |
1. | O Signore, non si esalta il mio cuore i miei occhi non si alzano superbi, non inseguo cose grandi, troppo grandi per me, o Signore a te canto in umiltà. |
2. | O Signore, ho placato il desiderio ho finito di ambire all'infinito, ora affido la mia mente, ora affido a te il mio cuore, o Signore a te canto in umiltà. |
3. | O Signore, non abbiamo più bisogno di innalzare grandi torri fino al cielo, non il mio ma il tuo volere sia annunziato sulla terra, o Signore a te canto in umiltà. |
1. | È la voce del mondo, come gemito lieve, che ripete da sempre il suo inno alla pace. È la voce dell'uomo, tra fatiche e silenzi, che ricerca un rifugio in sentieri lontani. Ma un giorno di memoria e stupore la parola è presente, si fa corpo di Figlio; nessuno lo credeva davvero ed invece, per tutti, un annuncio d'amore. |
Rit. | Signore nostra forza, sapienza d'ogni tempo, illumina la strada, ricolmaci di gioia. Signore nostra forza, fratello d'ogni istante salvezza offerta all'uomo: insegnaci ad amare. |
2. | È lo Spirito vivo, all'inizio dei tempi, che diffuse la luce sulle terre infinite. È l'amore di Padre, nella storia più antica, che divenne promessa sconfiggendo il peccato. Quel gesto, indicibile dono, d'immolarsi per tutti, di donare la vita; quel gesto ci accompagna per sempre è sorgente perenne di speranza e di amore. |
1. | Con il mio canto, dolce Signore, voglio danzare questa mia gioia, voglio destare tutte le cose, un mondo nuovo voglio cantare. Con il mio canto, dolce Signore, voglio riempire lunghi silenzi, voglio abitare sguardi di pace, il tuo perdono voglio cantare. |
Rit. | Tu sei per me come un canto d'amore, resta con noi fino al nuovo mattino. |
2. | Con il mio canto, dolce Signore, voglio plasmare gesti d'amore, voglio arrivare oltre la morte la tua speranza voglio cantare. Con il mio canto, dolce Signore, voglio gettare semi di luce, voglio sognare cose mai viste, la tua bellezza voglio cantare. Rit. Se tu mi ascolti, dolce Signore, questo mio canto sarà una vita, e sarà bello vivere insieme finché la vita un canto sarà. |
Con il mio canto, dolce Signore, voglio danzare questa mia gioia, voglio destare tutte le cose, un mondo nuovo voglio cantare. Se tu mi ascolti, dolce Signore, questo mio canto sarà una vita, e sarà bello vivere insieme finché la vita un canto sarà. |
Tu sei per me come un canto d'a- more, resta con noi fino al nuovo mat- tino. |
1. | Nessuno è così solo sulla terra da non avere un Padre nei cieli, nessuno è così povero nel mondo da non avere te. Mi sento più sicuro se ti penso qui vicino, di nulla ho più paura se ti so sul mio cammino, rinasce la speranza nel mio cuore un po' deluso, sul volto delle cose io ritrovo il mio sorriso. |
Rit. | Canto a te, Signore della vita, che hai fatto tutto questo per amore, la terra, l'aria, l'acqua ed ogni cosa di quaggiù perché i tuoi figli avessero una casa. Canto a te, Signore Padre buono, io canto dell'amore che mi dai, del tuo perdono e della nuova vita che è tra noi, è nata con il Figlio tuo Gesù. |
2. | Non c'è che una ragione sulla terra per vivere sperando: l'amore. Il nome dell'amore lo conosco me l'hai insegnato tu. Se anche in questo mondo non trovassi più nessuno che amasse come è scritto nel vangelo di Gesù, io so che nella vita rimarrebbe una speranza, il Padre che è nei cieli non si stanca mai d'amare. |
Rit. | È bello cantare il tuo amore, è bello lodare il tuo nome, è bello cantare il tuo amore, è bello lodarti Signore, è bello cantare a te. (2 volte) |
1. | Tu che sei l'amore infinito, che neppure il cielo può contenere, ti sei fatto uomo, tu sei venuto qui ad abitare in mezzo a noi, allora... |
2. | Tu che conti tutte le stelle e le chiami ad una ad una per nome, da mille sentieri ci hai radunati qui e ci hai chiamati figli tuoi, allora... |
1. | Lode al nome tuo, dalle terre più floride, dove tutto sembra vivere, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, dalle terre più aride, dove tutto sembra sterile, lode al nome tuo. |
Rit. | Tornerò a lodarti sempre per ogni dono tuo, e quando scenderà la notte sempre io dirò: benedetto il nome del Signor, lode al nome tuo, benedetto il nome del Signor, il glorioso nome di Gesù. |
2. | Lode al nome tuo, quando il sole splende su di me, quando tutto è incantevole, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, quando io sto davanti a te con il cuore triste e fragile, lode al nome tuo. Rit. |
Rit.2 | Tu doni e porti via, tu doni e porti via, ma sempre sceglierò di benedire te. |
Tornerò a lodarti sempre per ogni dono tuo, e quando scenderà la notte sempre io dirò: benedetto il nome del Signor, lode al nome tuo, benedetto il nome del Signor, lode al nome tuo, benedetto il nome del Signor, lode al nome tuo, benedetto il nome del Signor, il glorioso nome di Gesù. |
Rit.2 | x 2 |
O Padre, che nutri e rinnovi i tuoi fedeli
alla mensa della parola e del pane di vita,
per questi grandi doni del tuo amato Figlio
aiutaci a progredire costantemente nella fede,
per divenire partecipi della sua vita immortale.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A - Amen.
1. | Mentre trascorre la vita solo tu non sei mai Santa Maria del cammino sempre sarà con te. |
Rit. | Vieni, o Madre, in mezzo a noi vieni Maria quaggiù, cammineremo insieme a te verso la libertà. |
2. | Quando qualcuno ti dice: «Nulla mai cambierà», lotta per un mondo nuovo, lotta per la verità. |
3. | Lungo la strada la gente chiusa in se stessa va; offri per primo la mano a chi è vicino a te. |
4. | Quando ti senti ormai stanco e sembra inutile andar, tu vai tracciando un cammino: un altro ti seguirà. |
1. | Chiara è la tua parola che guida i passi del mio cammino. Chiara è la tua sorgente: quest'acqua viva che mi ristora. Chiara è la luce amica del sole nuovo che mi riscalda. Chiara è la notte stessa perché tu vegli sui figli tuoi. |
Rit. | E non andrò lontano mai da te, e canterò la vita che mi dai, e seguirò la strada che tu fai, ed amerò i figli che tu avrai. |
2. | Amo la tua bellezza che mi sorride nei miei fratelli. Amo la tenerezza che mi circonda di mani amiche. Amo il tuo canto eterno dietro lo sguardo di un nuovo figlio. Amo anche il tuo silenzio perché vuol dire che ascolti me. |
1. | Vivere la vita con le gioie e coi dolori d'ogni giorno, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e inabissarti nell'amore è il tuo destino, è quello che Dio vuole da te. Fare insieme agli altri la tua strada verso lui, correre con i fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai. |
2. | Vivere la vita è l'avventura più stupenda dell'amore, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita è generare ogni momento il paradiso, è quello che Dio vuole da te. Vivere perché ritorni al mondo l'unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai. (intermezzo musicale) Vivere perché ritorni al mondo l'unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai, una scia di luce lascerai. |
Rit. | Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ha fatto germogliare fiori fra le rocce. Grandi cose ha fatto il Signore per noi, ci ha riportati liberi alla nostra terra. Ed ora possiamo cantare, possiamo gridare l'amore che Dio ha versato su noi. (Breve intermezzo musicale) Tu che sai strappare dalla morte, hai sollevato il nostro viso dalla polvere. Tu che hai sentito il nostro pianto, nel nostro cuore hai messo un seme di felicità. |
1. | Noi annunciamo la Parola eterna: Dio è amore. Questa è la voce che ha varcato i tempi: Dio è carità. |
Rit. | Passa questo mondo, passano i secoli, solo chi ama non passerà mai. (2 volte opz.) |
2. | Dio è luce, e in lui non c'è la notte: Dio è amore. Noi camminiamo lungo il suo sentiero: Dio è carità. |
3. | Noi ci amiamo perché lui ci ama: Dio è amore! Egli per primo diede a noi la vita: Dio è carità. |
4. | Giovani forti, avete vinto il male: Dio è amore. In voi dimora la Parola eterna: Dio è carità. |
1. | C'è una terra silenziosa dove ognuno vuol tornare una terra e un dolce volto con due segni di violenza; sguardo intenso e premuroso che ti chiede di affidare la tua vita e il tuo mondo in mano a lei. |
Rit. | Madonna, Madonna nera, è dolce esser tuo figlio. Oh, lascia Madonna nera ch'io viva vicino a te. |
2. | Lei ti calma e rasserena, lei ti libera dal male perché sempre ha un cuore grande per ciascuno dei suoi figli. Lei ti illumina il cammino se le offri un po' d'amore, se ogni giorno parlerai a lei così. |
3. | Questo mondo in subbuglio cosa all'uomo potrà offrire? Solo il volto di una Madre pace vera può donare. Nel tuo sguardo noi cerchiamo quel sorriso del Signore che ridesta un po' di bene in fondo al cuor. |
Rit. | La mia anima canta la grandezza del Signore, il mio spirito esulta nel mio salvatore. Nella mia povertà l'Infinito mi ha guardata, in eterno ogni creatura mi chiamerà beata. |
1. | La mia gioia è nel Signore che ha compiuto grandi cose in me, la mia lode al Dio fedele che ha soccorso il suo popolo e non ha dimenticato le sue promesse d'amore. |
2. | Ha disperso i superbi nei pensieri inconfessabili, ha deposto i potenti, ha risollevato gli umili, ha saziato gli affamati e aperto ai ricchi le mani. |
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