V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO SIGNORE (ANNO C)
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
«ECCOMI, MANDA ME!»
Il racconto della vocazione di Isaia - un profeta vissuto otto secoli prima di Cristo - è ambientato nella cornice luminosa e solenne del tempio, dove risplendono la santità e la gloria di Dio («Santo, santo, santo il Signore degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria»). Il profeta riconosce la propria indegnità di fronte alla chiamata che ha ricevuto («Un uomo dalle labbra impure io sono»). Ma Dio gli pone su queste stesse labbra una parola piccola piccola ("Eccomi"), ma ricca di efficacia ("Manda me!"). La chiamata di Simon Pietro si colloca nella cornice della vita quotidiana di pescatore, che scorre sul lago di Tiberiade. Dopo una notte di fatica e di insuccesso («Abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla») interviene Gesù con l'efficacia prodigiosa della sua parola («Prendi il largo e gettate le reti per la pesca») e con la promessa di trasformare il lavoro di pescatore sul lago di Tiberiade nella missione di portare la salvezza a quel lago che d'ora in poi sarà il mondo degli uomini («Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini»). È la salvezza annunciata da Paolo, dagli apostoli e oggi dalla Chiesa (II Lettura).
don Primo Gironi
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ssp, biblista
1. | Era un giorno come tanti altri, e quel giorno lui passò. Era un uomo come tutti gli altri, e passando mi chiamò. Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello come mai volesse proprio me nella sua vita, non lo so. Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò. |
Rit. | Tu, Dio, che conosci il nome mio fa' che ascoltando la tua voce io ricordi dove porta la mia strada nella vita, all'incontro con te. |
2. | Era un'alba triste e senza vita, e qualcuno mi chiamò. Era un uomo come tanti altri, ma la voce, quella no. Quante volte un uomo con il nome giusto mi ha chiamata, una volta sola l'ho sentito pronunciare con amore. Era un uomo come nessun altro e quel giorno mi chiamò. |
PRENDI IL LARGO E FIDATI (OD 1993-94)
1. | Così si avvicinò, nascosto tra la gente salì sulla mia barca e mi guardò, le reti sulla riva cariche di niente, segno di una triste realtà il cielo si schiarì la notte se n'è andata e quell'uomo che comprese mi parlò, e quell'uomo che comprese mi parlò. |
Rit. | Prendi il largo e fidati la mia parola è vita per chi l'ascolterà lascia gli ormeggi e seguimi dimentica le reti, sarai luce per l'umanità. |
2. | Il cuore si gonfiò e vidi quelli reti, brillava al sole il pesce in quantità. Io pescatore che vivevo di peccati: «Signore, allontanati da me!». Lui tese le sue mani, raccolse il mio dolore: «Ora gli uomini, con me, tu pescherai», «Ora gli uomini, con me, tu pescherai». |
3. | E poi lui se ne andò, lasciandomi da solo, le barche, la famiglia, la città, tutto mi sembrava inutile ripiego così mi mossi piano dietro lui e dolcemente in me bruciava la certezza di aver trovato ormai la Verità, di aver trovato ormai la Verità. |
Rit. | Eccomi qui, di nuovo a te Signore, eccomi qui: accetta la mia vita; non dire no a chi si affida a te mi accoglierai per sempre nel tuo amore. |
3. | Ora ti prego: conducimi con te nella fatica di servir la verità; sarò vicino a chi ti invocherà e mi guiderai sulle strade dell'uomo. |
1. | A volte, sai, la vita appare libera e forte ma dentro il cuor si fa strada tanti dì fragile la nostra povertà. Guardo smarrito la terra ed ogni zolla del mondo leggo la storia dell'uomo che cerca ma spesso perde la realtà. |
Rit. | E incontro te, Signore, scegli proprio noi e ci accogli, tua eredità nel grembo della libertà. E incontro te, Maestro, offri proprio a noi un progetto, fare il regno tuo, vivendo in semplicità. |
2. | Apro lo sguardo e le mani per condividere il dono ed il tuo cielo che splende porta già in terra gioia e santità. Io so che il seme nel campo sembra morire da solo ma poi il miracolo svela che è grande la vita spesa nel tuo amor. |
1. | Signore ho pescato tutto il giorno, le reti son rimaste sempre vuote; si è fatto tardi, a casa ora ritorno: Signore, son deluso, me ne vado. La vita con me è sempre stata dura, e niente mai mi dà soddisfazione; la strada in cui mi guidi è insicura: son stanco ed ora non aspetto più. |
Rit1. | Pietro, vai, fidati di me: getta ancora in acqua le tue reti. Prendi ancora il largo sulla mia parola: con la mia potenza io ti farò pescatore di uomini. |
2. | Maestro, dimmi cosa devo fare; insegnami, Signore, dove andare. Gesù, dammi la forza di partire, la forza di lasciare le mie cose. Questa famiglia che mi son creato, le barche che a fatica ho conquistato la casa, la mia terra, la mia gente, Signore, dammi tu una fede forte. |
Rit2. | Pietro, vai, fidati di me: la mia Chiesa su di te io fonderò. Manderò lo Spirito, ti darà coraggio: donerà la forza dell'amore per il regno di Dio. Rit1. |
Antifona d'ingresso
Venite: prostrati adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il Signore, nostro Dio. (Cf. Sal 94,6-7)
Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e
dello Spirito Santo.
Assemblea - Amen.
Atto penitenziale
C - Fratelli e sorelle, come ai discepoli di Emmaus, il Risorto si accosta a noi nella Parola e nei segni sacramentali. Disponiamoci in questo incontro invocando la grazia del perdono.
Breve pausa di silenzio.
C -
Signore, mandato dal Padre a salvare i contriti di cuore,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C -
Cristo, che sei venuto a chiamare i peccatori,
Christe, eléison.
A - Christe eléison.
C -
Signore, che siedi alla destra del Padre e intercedi per noi,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.
Gloria
GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo,
ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo,
accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il santo, tu solo il Signore,
tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
Colletta
C -
Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia,
Signore, e poiché unico fondamento della nostra speranza
è la grazia che viene da te
aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure:
O Dio, tre volte santo,
che hai scelto gli annunciatori della tua parola
tra uomini dalle labbra impure,
purifica i nostri cuori con il fuoco della tua parola
e perdona i nostri peccati con la dolcezza del tuo amore,
così che come discepoli seguiamo Gesù,
nostro Maestro e Signore.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Is 6,1-2.3-8 - Eccomi, manda me!
Dal libro del profeta Isaìa
Nell'anno in cui morì il re Ozìa, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo manto riempivano il tempio. Sopra di lui stavano dei serafini; ognuno aveva sei ali. Proclamavano l'uno all'altro, dicendo:
«Santo, santo, santo il Signore degli eserciti!
Tutta la terra è piena della sua gloria».
Vibravano gli stipiti delle porte al risuonare di quella voce, mentre il tempio si riempiva di fumo. E dissi:
«Ohimè! Io sono perduto,
perché un uomo dalle labbra impure io sono
e in mezzo a un popolo
dalle labbra impure io abito;
eppure i miei occhi hanno visto
il re, il Signore degli eserciti».
Allora uno dei serafini volò verso di me; teneva in mano un carbone ardente che aveva preso con le molle dall'altare. Egli mi toccò la bocca e disse:
«Ecco, questo ha toccato le tue labbra,
perciò è scomparsa la tua colpa
e il tuo peccato è espiato».
Poi io udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò e chi andrà per noi?». E io risposi: «Eccomi, manda me!».
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.
Sal 137 (138)
R. Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.
Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.
R.
Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.
R.
Ti renderanno grazie, Signore, tutti i re della terra,
quando ascolteranno le parole della tua bocca.
Canteranno le vie del Signore:
grande è la gloria del Signore!
R.
La tua destra mi salva.
Il Signore farà tutto per me.
Signore, il tuo amore è per sempre:
non abbandonare l'opera delle tue mani.
R.
Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.
1Cor 15,1-11 - Così predichiamo e così avete creduto.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Vi proclamo, fratelli, il Vangelo che vi ho annunciato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi e dal quale siete salvati, se lo mantenete come ve l'ho annunciato. A meno che non abbiate creduto invano!
A voi infatti ho trasmesso, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto, cioè
che Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture
e che fu sepolto
e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture
e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici.
In seguito apparve a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli. Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto.
Io infatti sono il più piccolo tra gli apostoli e non sono degno di essere chiamato apostolo perché ho perseguitato la Chiesa di Dio. Per grazia di Dio, però, sono quello che sono, e la sua grazia in me non è stata vana. Anzi, ho faticato più di tutti loro, non io però, ma la grazia di Dio che è con me.
Dunque, sia io che loro, così predichiamo e così avete creduto.
Forma breve (1Cor 15, 3-8.11):
Fratelli, a voi ho trasmesso, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto, cioè
che Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture
e che fu sepolto
e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture
e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici.
In seguito apparve a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli. Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto.
Dunque, sia io che loro, così predichiamo e così avete creduto.
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a
Dio.
Canto al Vangelo (Mt 4,19)
Alleluia, alleluia.
Venite dietro a me, dice il Signore,
vi farò pescatori di uomini.
Alleluia.
1. | Venite a me: alleluia! Credete in me: alleluia! Io sono la via, la verità: alleluia, alleluia! |
2. | Restate in me: alleluia! Vivete in me: alleluia! Io sono la vita, la santità: alleluia, alleluia! |
3. | Cantate con me: alleluia! Danzate con me: alleluia! Io sono la gioia, la libertà: alleluia, alleluia! |
4. | Sia gloria a te, alleluia! O Padre del ciel, alleluia! Il Figlio hai donato all'umanità: alleluia, alleluia! |
5. | Sia gloria a te, alleluia! Signore Gesù, alleluia! Del Padre ci doni l'eredità: alleluia, alleluia! |
6. | Sia gloria a te, alleluia! Eterno Amore, alleluia! Nei cuori diffondi la carità: alleluia, alleluia! |
1. | Chiama, ed io verrò da te: Figlio, nel silenzio, mi accoglierai. Voce e poi... la libertà, nella tua parola camminerò. |
Rit. | Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia! Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia! |
2. | Danza, ed io verrò da te: Figlio, la tua strada comprenderò. Luce e poi, nel tempo tuo - oltre il desiderio - riposerò. |
Lc 5,1-11 - Lasciarono tutto e lo seguirono.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.
Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini».
E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
Parola del Signore.
A - Lode a te o Cristo.
CREDO in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
(oppure)
[Clicca qui per il Credo apostolico]
C - Fratelli e sorelle, rivolgiamo la nostra preghiera a Dio nostro Padre, colui che è tre volte santo e la cui gloria riempie tutta la terra.
Lettore - Ripetiamo insieme:
R.
Padre santo, ascoltaci.
1. La Chiesa annunci sempre con fedeltà la buona notizia del Signore Gesù agli uomini del nostro tempo, sull'esempio dell'apostolo Paolo. Preghiamo:
2. I giovani, come Pietro e gli apostoli, siano disponibili ad abbandonare tutto per seguire Cristo e per dedicarsi all'edificazione di un mondo più giusto, fraterno e cristiano. Preghiamo:
3. I militari, i poliziotti e tutti coloro che operano per la nostra sicurezza, consapevoli dell'importanza della loro professione, servano il loro Paese con coraggio, dedizione e spirito di sacrificio. Preghiamo:
4. I malati e le loro famiglie, illuminati e confortati dalla fede, sappiano trovare la forza per affrontare le loro sofferenze e vivere il dolore con piena speranza in Cristo morto e risorto. Preghiamo:
5. Nella nostra comunità ci siano sempre persone disposte a servire, in modo disinteressato, il Vangelo nella catechesi e nell'esercizio della carità. Preghiamo:
R.
Padre santo, ascoltaci.
Intenzioni della comunità locale.
C - O Padre, che sempre ascolti le parole di chi si rivolge a te con cuore sincero, accogli le nostre invocazioni e dona risposta alle nostre domande così da aumentare la nostra povera e piccola fede. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
1. | Una notte di sudore sulla barca in mezzo al mare e mentre il cielo s'imbianca già tu guardi le tue reti vuote. Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà e sulle rive di ogni cuore le tue reti getterai. |
Rit. | Offri la vita tua Offri la vita tua come Maria offri ai piedi della croce ai piedi della croce e sarai servo servo di ogni uomo, tu sarai, tu sarai servo per amore, servo per amore sacerdote sacerdote dell'umanità. dell'umanità |
2. | Avanzavi nel silenzio fra le lacrime e speravi che il seme sparso davanti a te cadesse sulla buona terra. Ora il cuore tuo è in festa perché il grano biondeggia ormai è maturato sotto il sole puoi riporlo nei granai. |
Rit. | Ti dono la mia vita: accoglila, Signore. Ti seguirò con gioia: per mano mi guiderai. Al mondo voglio dare l'amore tuo, Signore, cantando senza fine la tua fedeltà. |
1. | Loda il Signore, anima mia: loderò il Signore per tutta la mia vita. |
2. | Giusto è il Signore in tutte le sue vie: buono è il Signore che illumina i miei passi. |
3. | Fammi conoscere la tua strada, Signore: a te s'innalza la mia preghiera. |
4. | Annuncerò le tue opere, Signore: Signore, il tuo amore in eterno! |
C - Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Ci si alza in piedi
C -
Signore Dio nostro,
il pane e il vino, che hai creato
a sostegno della nostra debolezza,
diventino per noi sacramento di vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.
PREFAZIO ORDINARIO VIII
La Chiesa radunata nella comunione della Trinità
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Con il Sangue del tuo Figlio
e la potenza dello Spirito
hai raccolto intorno a te
i figli dispersi a causa del peccato,
perché il tuo popolo,
radunato nella comunione della Trinità,
a lode della tua multiforme sapienza,
sia riconosciuto corpo di Cristo, tempio dello Spirito,
Chiesa del Dio vivente.
Per questo mistero di salvezza,
uniti ai cori degli angeli,
proclamiamo esultanti
la tua lode:
Santo, Santo, Santo,
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Ringraziamo il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini,
perché ha saziato un animo assetato,
un animo affamato ha ricolmato di bene. (Cf. Sal 106,8-9)
Oppure:
Beati quelli che sono nel pianto:
saranno consolati.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia:
saranno saziati. (Mt 5,5-6)
Oppure:
Maestro, abbiamo faticato tutta la notte
e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola
getterò le reti. (Lc 5,5)
1. | Signore ho pescato tutto il giorno, le reti son rimaste sempre vuote; si è fatto tardi, a casa ora ritorno: Signore, son deluso, me ne vado. La vita con me è sempre stata dura, e niente mai mi dà soddisfazione; la strada in cui mi guidi è insicura: son stanco ed ora non aspetto più. |
Rit1. | Pietro, vai, fidati di me: getta ancora in acqua le tue reti. Prendi ancora il largo sulla mia parola: con la mia potenza io ti farò pescatore di uomini. |
2. | Maestro, dimmi cosa devo fare; insegnami, Signore, dove andare. Gesù, dammi la forza di partire, la forza di lasciare le mie cose. Questa famiglia che mi son creato, le barche che a fatica ho conquistato la casa, la mia terra, la mia gente, Signore, dammi tu una fede forte. |
Rit2. | Pietro, vai, fidati di me: la mia Chiesa su di te io fonderò. Manderò lo Spirito, ti darà coraggio: donerà la forza dell'amore per il regno di Dio. Rit1. |
AMARE QUESTA VITA (SYMBOLUM 1987)
1. | Erano uomini senza paura di solcare il mare pensando alla riva; barche sotto il cielo tra montagne e silenzio davano le reti al mare, vita dalle mani di Dio. Venne nell'ora più lenta del giorno, quando le reti si sdraiano a riva. L'aria senza vento si riempì di una voce... mani cariche di sale, sale nelle mani di Dio. Lo seguimmo fidandoci degli occhi, gli credemmo amando le parole: fu il sole caldo a riva o fu il vento sulla vela o il gusto e la fatica di rischiare e accettare quella sfida? |
2. | Prima che il sole più alto vi insidi, prima che il giorno vi lasci delusi, riprendete il largo e gettate le reti: barche cariche di pesci, vita dalle mani di Dio. Lo seguimmo fidandoci degli occhi gli credemmo amando le parole: Lui voce e lui notizia, lui strada e lui sua meta, lui gioia imprevedibile e sincera di amare questa vita! Erano uomini senza paura di solcare il mare pensando alla riva. Anche quella sera, senza dire parole, misero le barche in mare vita dalle mani di Dio, misero le barche in mare vita dalle mani di Dio. |
1. | Non so cosa voglio raggiungere non so quali stelle raccogliere però ho una gioia da vivere dai, dammi la mano cammina con me. Io credo in un mondo fantastico che unisce il sorriso degli uomini non dirmi che è un sogno impossibile se ascolti il tuo cuore allora saprai. |
Rit. | Che niente è più bello di una vita vissuta di una pace donata di un amore fedele di un fratello che crede. Che niente è più grande di una voce che chiama il tuo nome nel mondo di una vita che annuncia la parola che salva. Ti svelo un segreto se cerchi un amico il Signore ti sta amando già il Signore ti sta amando già. |
2. | Io chiedo il coraggio di vivere fratello alle voci che attendono speranze che volano libere più alte del sole raggiungono te. Non so quali volti conoscerò e quante illusioni attraverserai se un giorno si leverà inutile ascolta il tuo cuore e allora saprai. |
3. | Per ogni momento che tu mi dai domando la forza di credere nel gesto d'amore che libera e questo mio canto preghiera sarà. Se scopri con gioia la verità racchiusa negli occhi degli uomini se cerchi un tesoro per vivere ascolta il tuo cuore e allora saprai. |
1. | Cerchi un sorriso negli occhi degli uomini sogni avventure che il tempo porta con sé. Danzi da sempre la gioia di vivere, hai conosciuto l'uomo che ti ha parlato di un tesoro. |
Rit. | E quel tesoro sai cos'è è la tua vita nell'amore, è la gioia di chi annuncia l'uomo che tornerà e allora sciogli i tuoi piedi e va, tendi le mani e va, dove vita è davvero. |
2. | Vivi nel mondo la storia degli uomini apri il tuo cuore a chi nel mondo ha chiesto di te chiedi emozioni che corrano libere ed hai creduto all'uomo che ti ha parlato di un tesoro. |
3. | Canti la pace nei gesti degli uomini offri speranza a chi da tempo domanda un perché. Vivi l'attesa del giorno che libera ed hai amato l'uomo che ti ha parlato di un tesoro. |
Fin. | Perché tu sai che Dio ama chi dona con gioia. |
1. | Parlaci Signore come sai sei presente nel mistero in mezzo a noi, chiamaci col nome che vorrai e sia fatto il tuo disegno su di noi, tu la luce che rischiara, tu la voce che ci chiama, tu la gioia che dà vita ai nostri sogni. Con te faremo cose grandi il cammino che percorreremo insieme, di te si riempiranno sguardi la speranza che risplenderà nei volti, tu l'amore che dà vita, tu il sorriso che ci allieta, tu la forza che raduna i nostri giorni. |
2. | Guidaci Signore dove sai da chi soffre chi è più piccolo di noi, strumenti di quel regno che tu fai di quel regno che ora vive in mezzo a noi, tu l'amore che dà vita, tu il sorriso che ci allieta, tu la forza che raduna i nostri giorni. Con te faremo cose grandi il cammino che percorreremo insieme, di te si riempiranno sguardi la speranza che risplenderà nei volti, tu la luce che rischiara, tu la voce che ci chiama, tu la gioia che dà vita ai nostri sogni, tu l'amore che dà vita, tu il sorriso che ci allieta, tu la forza che raduna i nostri giorni. |
Rit. | Se la nostra vita sarà nuova, se vivremo tra noi con vero amore, a quest'uomo che cerca la tua strada noi sapremo donare la tua luce. |
1. | Di tutto ciò che hai fai dono ai tuoi fratelli; vi troverai la pace, gioia e libertà! Resisti alle ricchezze, non vendere il tuo cuore, amare la giustizia vuol dire povertà! |
2. | Vicino alla tua casa tu trovi anche il dolore, di chi è rimasto solo fratello ti farai. Tu sai che grande gioia è il dono di un amico, se vivi in accoglienza il mondo cambierà! |
3. | Ma dove attingeremo la forza dell'amore? Chi mi darà il coraggio di offrire la mia vita? È nel Signore solo che trovi il vero amore, a lui chiedi la forza e un cuore nuovo avrai! |
1. | O Signore, non si esalta il mio cuore i miei occhi non si alzano superbi, non inseguo cose grandi, troppo grandi per me, o Signore a te canto in umiltà. |
2. | O Signore, ho placato il desiderio ho finito di ambire all'infinito, ora affido la mia mente, ora affido a te il mio cuore, o Signore a te canto in umiltà. |
3. | O Signore, non abbiamo più bisogno di innalzare grandi torri fino al cielo, non il mio ma il tuo volere sia annunziato sulla terra, o Signore a te canto in umiltà. |
1. | Eccomi Signor, vengo a te mio re, che si compia in me la tua volontà. Eccomi Signor, vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio, e di te vivrò. Se tu lo vuoi, Signore manda me, e il tuo nome annuncerò. |
Rit. | Come tu mi vuoi, io sarò, dove tu mi vuoi, io andrò. Questa vita io voglio donarla a te, per dar gloria al tuo nome, mio re. Come tu mi vuoi, io sarò, dove tu mi vuoi, io andrò. Se mi guida il tuo amore paura non ho, per sempre io sarò, come tu mi vuoi. |
2. | Eccomi Signor, vengo a te mio re, che si compia in me la tua volontà. Eccomi Signor, vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio, e di te vivrò. Tra le tue mani, mai più vacillerò, e strumento tuo sarò. |
Fin. | Come tu mi vuoi, come tu mi vuoi, io sarò come tu mi vuoi, io sarò come tu mi vuoi, io sarò come tu mi vuoi, io sarò come tu mi vuoi. |
1. | Un amore che fiorisce, una vita che finisce una luce che si accende, un'angoscia che ti prende io domando... Un amore senza tempo, una vita senza senso un sorriso che si schiude, una porta che si chiude io domando... Io domando dove porta l'altalena della vita dove spesso ciò che vale sembra proprio ciò che muore. |
Rit. | Io domando, e mi risponde la tua voce, mi risponde, io ti cerco e tu sei qui, io ti cerco, tu mi chiami e capisco che sei tu l'incredibile speranza della vita e mi metto a camminare con la mano nella tua e con tutti gli altri amici che tu hai. |
2. | Quando rido con gli amici, quando piango di nascosto quando parlo con le cose, quando penso al mio silenzio io domando... Quando tutti sono uniti, quando gli "altri" son nemici quando il mondo è la mia casa, quando tu rimani fuori io domando... Io domando quanto tempo si resiste nella vita prima di desiderare che la vita sia finita... |
1. | Quel giorno sulla riva tra tanta gente con gesto di fiducia, o Signor salisti sulla barca di Simone vincendo resistenza ed incredulità. Noi oggi lo sappiamo, o Signore la tua fiducia è sempre su di noi anche se siamo stanchi e a volte arresi la grazia tua ci spinge a riprovare. |
Rit. | Se lo dici tu, quante cose potremo fare e gettare le nostre reti per la vita che verrà. Se lo dici tu, prenderemo ancora il largo per andare tra la gente, contagiare d'amore l'umanità. |
2. | Quel giorno sulla barca, o Signore, stupore invase il cuore di Simone che sulla tua parola riprese il mare prodigio inatteso lo risvegliò. Noi oggi lo sappiamo, o Signore la tua parola è al centro della vita non torna senza aver dato effetto senza guarire l'infelicità. |
1. | Sei tu, Signore, il pane, tu cibo sei per noi. Risorto a vita nuova, sei vivo in mezzo a noi. |
2. | Nell'ultima sua cena Gesù si dona ai suoi: «Prendete pane e vino, la vita mia per voi». |
3. | «Mangiate questo pane: chi crede in me, vivrà. Chi beve il vino nuovo, con me risorgerà». |
4. | È Cristo il pane vero, diviso qui fra noi: formiamo un solo corpo e Dio sarà con noi. |
5. | Se porti la sua croce, in lui tu regnerai. Se muori unito a Cristo, con lui rinascerai. |
6. | Verranno i cieli nuovi, la terra fiorirà. Vivremo da fratelli: la Chiesa è carità. |
C -
O Dio, che ci hai resi partecipi
di un solo pane e di un solo calice,
fa' che uniti al Cristo in un solo corpo
portiamo con gioia frutti di vita eterna
per la salvezza del mondo.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
1. | Vivere la vita con le gioie e coi dolori d'ogni giorno, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e inabissarti nell'amore è il tuo destino, è quello che Dio vuole da te. Fare insieme agli altri la tua strada verso lui, correre con i fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai. |
2. | Vivere la vita è l'avventura più stupenda dell'amore, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita è generare ogni momento il paradiso, è quello che Dio vuole da te. Vivere perché ritorni al mondo l'unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai. (intermezzo musicale) Vivere perché ritorni al mondo l'unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi... Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai, una scia di luce lascerai. |
1. | È l'ora che pia la squilla fedel le note c'invia dell'Ave del ciel. |
Rit. | Ave, ave, ave Maria! Ave, ave, ave Maria. |
4. | Dei nostri ammalati lenisci il dolor che sian consolati dal dolce tuo cuor. |
5. | Materna ci invita al dolce suo cuor, per darci la vita di grazie e d'amor. |
12. | Di tutti i malati solleva il dolor, consola chi soffre nel corpo e nel cuor. |
19. | Il Cristo risorto è vita per noi: Maria ci insegna a viver per lui. |
AMARE QUESTA VITA (SYMBOLUM 1987)
1. | Erano uomini senza paura di solcare il mare pensando alla riva; barche sotto il cielo tra montagne e silenzio davano le reti al mare, vita dalle mani di Dio. Venne nell'ora più lenta del giorno, quando le reti si sdraiano a riva. L'aria senza vento si riempì di una voce... mani cariche di sale, sale nelle mani di Dio. Lo seguimmo fidandoci degli occhi, gli credemmo amando le parole: fu il sole caldo a riva o fu il vento sulla vela o il gusto e la fatica di rischiare e accettare quella sfida? |
2. | Prima che il sole più alto vi insidi, prima che il giorno vi lasci delusi, riprendete il largo e gettate le reti: barche cariche di pesci, vita dalle mani di Dio. Lo seguimmo fidandoci degli occhi gli credemmo amando le parole: Lui voce e lui notizia, lui strada e lui sua meta, lui gioia imprevedibile e sincera di amare questa vita! Erano uomini senza paura di solcare il mare pensando alla riva. Anche quella sera, senza dire parole, misero le barche in mare vita dalle mani di Dio, misero le barche in mare vita dalle mani di Dio. |
1. | Il Padre aveva una vigna, delizia del suo sguardo, curata con ogni premura. Fu devastata, perse splendore: ma venne suo Figlio a morirvi e dar frutto. Prendete il suo pane, bevete il suo vino. L'evento del seme affidato alla terra voi già conoscete: il campo dell'uomo atteso alla messe voi lo irrigate, ma ciò che matura è forza di Dio. |
Rit. | Qui non restate ormai: è tempo per voi di andare; la buona notizia portate con voi per la vita del mondo. |
2. | Il Padre aveva una casa, dimora dei suoi cari, ornata con ogni bellezza. Fu rovesciata, vuota rimase: ma venne suo Figlio e fu pietra angolare. Entrate al suo cenno, sedete al suo fianco. Con pietre viventi un tempio di pace voi già costruite: il nuovo edificio fondato su roccia voi lo erigete, ma ciò che contiene è santo per Dio. |
3. | Il Padre aveva una sposa, l'amata del suo cuore, chiamata con ogni bel nome. Fu infedele, sola e lontana: ma venne suo Figlio e la prese per mano. Guardate il suo volto, seguite il suo passo. Un corpo che cresce di molti fratelli voi già contemplate: la sposa che amo con giovane ardore voi la onorate, ma ciò che in lei freme è vita di Dio. |
1. | Questo è il luogo che Dio ha scelto per te, questo è il tempo pensato per te. Quella che vedi è la strada che lui traccerà, quello che senti, l'Amore che mai finirà. |
Rit. | E andremo e annunceremo che in Lui tutto è possibile, e andremo e annunceremo che nulla ci può vincere. Perché abbiamo udito le Sue parole, perché abbiam veduto vite cambiare. Perché abbiamo visto l'Amore vincere. Sì abbiamo visto l'Amore vincere. |
2. | Questo è il momento che Dio ha atteso per te, questo è il sogno che ha fatto su te. Quella che vedi è la strada tracciata per te, quello che senti, l'Amore che t'accompagnerà. |
Fin. | Questo è il tempo che Dio ha scelto per te, questo è il sogno che aveva su te. |
FS | M | --:--:-- |