SIGNORE, SEI TU IL MIO PASTORE

Rit.Signore, sei tu
il mio pastor:
nulla mi può mancar
nei tuoi pascoli.

1.Tra l'erbe verdeggianti
mi guidi a riposar,
all'acque tue tranquille
mi fai tu dissetar.

2.Per me hai preparato
il pane tuo immortal,
il calice mi hai colmo
di vino celestial.

3.Se in valle tutta oscura
io camminar dovrò,
vicino a te, Signore,
più nulla temerò.

4.La luce e la tua grazia
mi guideranno ognor:
da te mi introdurranno
per sempre, o mio Signor.

5.La mensa tu prepari,
ed io mi ciberò;
che sempre nel tuo tempio
io possa riposar.

6.So che straniero è il suolo
sul quale va il mio pie',
ma tu mi pasci, o Dio,
se ovunque son con te!

Altro testo (Cantemus):
Rit.Signore, sei tu
il mio pastore:
nulla mi può mancar
se tu sei con me.

1.Su prati verdeggianti
mi guidi a riposar,
ad acque chiare e fresche
mi vengo a dissetar.

2.Se in valle tutta oscura
io camminar dovrò,
vicino a te, Signore,
più nulla temerò.

2.Per me prepari un pane
che vita mi darà,
e un calice ricolmo
di vino, a sazietà.

4.La grazia, la tua luce
tu manda su di me
e resterò, Signore,
per secoli con te.