1. | Il Padre aveva una vigna, delizia del suo sguardo, curata con ogni premura. Fu devastata, perse splendore: ma venne suo Figlio a morirvi e dar frutto. Prendete il suo pane, bevete il suo vino. L'evento del seme affidato alla terra voi già conoscete: il campo dell'uomo atteso alla messe voi lo irrigate, ma ciò che matura è forza di Dio. |
Rit. | Qui non restate ormai: è tempo per voi di andare; la buona notizia portate con voi per la vita del mondo. |
2. | Il Padre aveva una casa, dimora dei suoi cari, ornata con ogni bellezza. Fu rovesciata, vuota rimase: ma venne suo Figlio e fu pietra angolare. Entrate al suo cenno, sedete al suo fianco. Con pietre viventi un tempio di pace voi già costruite: il nuovo edificio fondato su roccia voi lo erigete, ma ciò che contiene è santo per Dio. |
3. | Il Padre aveva una sposa, l'amata del suo cuore, chiamata con ogni bel nome. Fu infedele, sola e lontana: ma venne suo Figlio e la prese per mano. Guardate il suo volto, seguite il suo passo. Un corpo che cresce di molti fratelli voi già contemplate: la sposa che amo con giovane ardore voi la onorate, ma ciò che in lei freme è vita di Dio. |