PER LA VITA DEL MONDO

1.Il Padre aveva una vigna,
delizia del suo sguardo,
curata con ogni premura.
Fu devastata, perse splendore:
ma venne suo Figlio a morirvi e dar frutto.
Prendete il suo pane, bevete il suo vino.

L'evento del seme affidato alla terra
voi già conoscete: il campo dell'uomo
atteso alla messe voi lo irrigate,
ma ciò che matura è forza di Dio.

Rit.Qui non restate ormai:
è tempo per voi di andare;
la buona notizia portate con voi
per la vita del mondo.

2.Il Padre aveva una casa,
dimora dei suoi cari,
ornata con ogni bellezza.
Fu rovesciata, vuota rimase:
ma venne suo Figlio e fu pietra angolare.
Entrate al suo cenno, sedete al suo fianco.

Con pietre viventi un tempio di pace
voi già costruite: il nuovo edificio
fondato su roccia voi lo erigete,
ma ciò che contiene è santo per Dio.

3.Il Padre aveva una sposa,
l'amata del suo cuore,
chiamata con ogni bel nome.
Fu infedele, sola e lontana:
ma venne suo Figlio e la prese per mano.
Guardate il suo volto, seguite il suo passo.

Un corpo che cresce di molti fratelli
voi già contemplate: la sposa che amo
con giovane ardore voi la onorate,
ma ciò che in lei freme è vita di Dio.