ESALTAZIONE DELLA CROCE
Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Rosso
«O CROCE, UNICA SPERANZA»
Contempliamo la croce; ci possieda l'amore di Dio, rivelatosi pienamente nella croce di Cristo. Da infame strumento di supplizio e di morte, la croce è ora circonfusa di gloria e di vita. Il Figlio "innalzato" è sorgente di salvezza per il mondo "tanto amato": dall'alto Gesù attira tutti a sé. Se il serpente innalzato nel deserto fu fonte di guarigione per chi lo guardava (I Lettura) - ma «era salvato non per mezzo dell'oggetto che vedeva, ma da te, salvatore di tutti» (Sap 16,7) - Gesù assume la figura antica per prospettare la sua elevazione sulla croce, dalla quale sprigionerà la sua potenza gloriosa e la salvezza per il mondo (Vangelo). «Dalla condizione di Dio... alla condizione di servo», riflette san Paolo (II Lettura), mentre contempla il mistero dell'umiliazione del Figlio di Dio e si raccoglie in adorazione davanti alla sua esaltazione trionfale nella gloria. Davanti alla croce il credente s'inginocchia e adora. Vede fino a che punto Gesù lo ha amato; si persuade del valore della sofferenza e dà un senso alle tante croci che travagliano l'umanità; sa di non poter abdicare alla speranza in colui che solo «è nostra salvezza, vita e risurrezione» (Ant. d'ingresso).
don Giuliano Saredi
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ssp
Rit. | Ti saluto, o croce santa, che portasti il Redentor: gloria, lode, onor ti canta ogni lingua ed ogni cuor. |
1. | Sei vessillo glorioso di Cristo, sua vittoria e segno d'amor: il suo sangue innocente fu visto come fiamma sgorgare dal cuor. |
2. | Tu nascesti fra le braccia amorose d'una Vergine Madre, o Gesù; tu moristi fra braccia pietose d'una croce che data ti fu. |
3. | O agnello divino, immolato sulla croce crudele, pietà! Tu, che togli dal mondo il peccato, salva l'uomo che pace non ha. |
4. | Dona a tutti speranza, Signore, crocifisso e risorto per noi: tu che effondi la pace del cuore nel tuo Spirito di santità. |
CRISTO, MAESTRO E SIGNORE (GMG 1997)
Rit. | Cristo, Maestro e Signore, Cristo, Maestro e Signore! |
1. | Tu, nostro Dio, venuto a noi, di' dove tu dimori! |
2. | Tu, nostro Dio, accoglici quando noi ti cerchiamo! |
3. | Tu, nostro Dio, invitaci, e noi ti seguiremo! |
4. | Tu, nostro Dio, spogliaci, o tu che ami i poveri! |
5. | Tu, nostro Dio, insegnaci, tu ti sei fatto schiavo! |
6. | Tu, nostro Dio, trascinaci, là dove stanno gli ultimi! |
7. | Tu, nostro Dio, accendici, tu che sei vero fuoco! |
8. | Tu, nostro Dio, perdonaci, tu sei la tenerezza! |
9. | Tu, nostro Dio, rafforzaci, siamo di poca fede! |
10. | Tu, nostro Dio, speranza per questo mondo triste! |
11. | Tu, nostro Dio, rivelati a questo mondo spento! |
12. | Tu, nostro Dio, invitaci là dove tu dimori! |
13. | Tu, nostro Dio, dimora in noi, rinnova l'Alleanza! |
14. | Tu, nostro Dio, tienici in te, saremo il tuo popolo! |
15. | Tu, nostro Dio, radunaci nel segno della croce! |
16. | Tu, nostro Dio, sei l'unico che apri a noi le porte! |
Rit: | O Cristo, tu regnerai! O croce, tu ci salverai! |
1. | Il Cristo crocifisso morendo ci riscattò. La croce benedetta salvezza a noi portò. |
2. | Estendi sopra il mondo il regno di santità: o croce, sei sorgente di grazia e di bontà. |
3. | Nei nostri cuori infondi un fuoco di carità: tu, fonte del perdono, rinnova l'umanità. |
4. | Cantiamo lode e gloria a Cristo, il Redentor, e al Padre onnipotente, in te Spirito d'amor. |
Antifona d'ingresso
Non ci sia per noi altro vanto che nella croce
del Signore nostro Gesù Cristo.
Egli è nostra salvezza, vita e risurrezione;
per mezzo di lui siamo stati salvati e liberati. (Cf. Gal 6,14)
Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e
dello Spirito Santo.
Assemblea - Amen.
Atto penitenziale
C - Fratelli e sorelle, all'inizio di questa celebrazione eucaristica, invochiamo la misericordia di Dio per tutte le volte che ci siamo dimenticati del suo comandamento di amarci gli uni gli altri.
Breve pausa di silenzio.
C -
Signore, che sei venuto a cercare chi era perduto,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C -
Cristo, che hai dato la tua vita in riscatto per tutti,
Christe, eléison.
A - Christe eléison.
C -
Signore, che raccogli nell'unità i figli di Dio dispersi,
Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.
Gloria
GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo,
ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo,
accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il santo, tu solo il Signore,
tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
Colletta
C -
O Padre, che hai voluto salvare gli uomini
con la croce del tuo Figlio unigenito,
concedi a noi, che abbiamo conosciuto in terra il suo mistero,
di ottenere in cielo i frutti della sua redenzione.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Nm 21,4-9 - Chiunque sarà stato morso e guarderà il serpente, resterà in vita.
Dal libro dei Numeri
In quei giorni, il popolo non sopportò il viaggio. Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: «Perché ci avete fatto salire dall'Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c'è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero».
Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d'Israeliti morì.
Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti». Mosè pregò per il popolo.
Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita». Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.
Sal 77 (78)
R. Non dimenticate le opere del Signore!
Ascolta, popolo mio, la mia legge,
porgi l'orecchio alle parole della mia bocca.
Aprirò la mia bocca con una parabola,
rievocherò gli enigmi dei tempi antichi.
R.
Quando li uccideva, lo cercavano
e tornavano a rivolgersi a lui,
ricordavano che Dio è la loro roccia
e Dio, l'Altissimo, il loro redentore.
R.
Lo lusingavano con la loro bocca,
ma gli mentivano con la lingua:
il loro cuore non era costante verso di lui
e non erano fedeli alla sua alleanza.
R.
Ma lui, misericordioso, perdonava la colpa,
invece di distruggere.
Molte volte trattenne la sua ira
e non scatenò il suo furore.
R.
Non dimenticate le opere del Signore!
Fil 2,6-11 - Cristo umiliò se stesso, per questo Dio lo esaltò.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési
Cristo Gesù,
pur essendo nella condizione di Dio,
non ritenne un privilegio
l'essere come Dio,
ma svuotò se stesso
assumendo una condizione di servo,
diventando simile agli uomini.
Dall'aspetto riconosciuto come uomo,
umiliò se stesso
facendosi obbediente fino alla morte
e a una morte di croce.
Per questo Dio lo esaltò
e gli donò il nome
che è al di sopra di ogni nome,
perché nel nome di Gesù
ogni ginocchio si pieghi
nei cieli, sulla terra e sotto terra,
e ogni lingua proclami:
«Gesù Cristo è Signore!»,
a gloria di Dio Padre.
Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a
Dio.
1. | Chiama, ed io verrò da te: Figlio, nel silenzio, mi accoglierai. Voce e poi... la libertà, nella tua parola camminerò. |
Rit. | Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia! Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia! |
2. | Danza, ed io verrò da te: Figlio, la tua strada comprenderò. Luce e poi, nel tempo tuo - oltre il desiderio - riposerò. |
Rit. | Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia. |
Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia; e tutto il resto vi sarà dato in più, alleluia, alleluia. |
Gv 3,13-17 - Bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo:
«Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell'uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui».
Parola del Signore.
A - Lode a te o Cristo.
CREDO in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
(oppure)
[Clicca qui per il Credo apostolico]
C - L'Anno giubilare ci esorta a rinvigorire la virtù teologale della speranza, infusa in noi nel Battesimo, grazie alla redenzione operata da Cristo con la sua morte e risurrezione.
Lettore - Proclamiamo con fede:
R.
Per la tua croce, ascoltaci Signore.
1. Per la Chiesa: splenda in essa la gloria della croce. Saldamente ancorata a Cristo Signore, sua unica speranza, sia umile e povera, obbediente a Dio e a servizio dei fratelli. Preghiamo:
2. Per la pace nel mondo: nel nostro tempo, in cui la luce del Risorto passa più che mai attraverso le ferite del Crocifisso, la riconciliazione compiuta nel sangue di Cristo, che è nostra pace, sia sorgente di fraternità e di rinnovata speranza. Preghiamo:
3. Per gli operatori di giustizia: la grazia dell'indulgenza giubilare li disponga all'adempimento della loro funzione secondo verità e saggio discernimento. Sull'esempio di Gesù, "venuto per salvare e non per condannare", guardino i volti prima delle colpe e valutino le speranze più degli errori. Preghiamo:
4. Per i sofferenti nel corpo e nello spirito: la croce di Cristo li renda forti nelle loro tribolazioni; li sorregga la ferma speranza che, uniti nella fede alla sua passione redentrice, saranno partecipi della sua vittoria sulla sofferenza e sulla morte. Preghiamo:
5. Per noi qui riuniti: il sacrificio eucaristico, che negli umili segni del pane e del vino rende presente Cristo crocifisso e risorto, infonda al nostro cammino il passo risoluto della beata speranza che ci attende. Preghiamo:
R.
Per la tua croce, ascoltaci Signore.
Intenzioni della comunità locale.
C - O Signore, la tua croce è salvezza: noi confidiamo in te. La tua croce è vita e risurrezione: noi speriamo in te. A te, Cristo crocifisso e risorto, onore e gloria nei secoli dei secoli.
A - Amen.
1. | Una notte di sudore sulla barca in mezzo al mare e mentre il cielo s'imbianca già tu guardi le tue reti vuote. Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà e sulle rive di ogni cuore le tue reti getterai. |
Rit. | Offri la vita tua Offri la vita tua come Maria offri ai piedi della croce ai piedi della croce e sarai servo servo di ogni uomo, tu sarai, tu sarai servo per amore, servo per amore sacerdote sacerdote dell'umanità. dell'umanità |
2. | Avanzavi nel silenzio fra le lacrime e speravi che il seme sparso davanti a te cadesse sulla buona terra. Ora il cuore tuo è in festa perché il grano biondeggia ormai è maturato sotto il sole puoi riporlo nei granai. |
1. | Mistero della cena è il corpo di Gesù. Mistero della croce è il sangue di Gesù. E questo pane e vino è Cristo in mezzo ai suoi. Gesù risorto e vivo sarà sempre con noi. |
2. | Mistero della Chiesa è il corpo di Gesù. Mistero della pace è il sangue di Gesù. Il pane che mangiamo fratelli ci farà. Intorno a questo altare l'amore crescerà. |
1. | Nebbia e freddo, giorni lunghi e amari mentre il seme muore. Poi il prodigio antico e sempre nuovo del primo filo d'erba. E nel vento dell'estate ondeggiano le spighe; avremo ancora pane. |
Rit1. | Benedici, o Signore questa offerta che portiamo a te. Facci uno come il pane che anche oggi hai dato a noi. |
2. | Nei filari, dopo il lungo inverno fremono le viti. La rugiada avvolge nel silenzio i primi tralci verdi. Poi i colori dell'autunno coi grappoli maturi; avremo ancora vino. |
Rit2. | Benedici, o Signore questa offerta che portiamo a te. Facci uno come il vino che anche oggi hai dato a noi. |
C - Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Ci si alza in piedi
C -
Ci purifichi da tutti i nostri peccati, o Signore,
questo sacrificio che, offerto sull'altare della croce,
espiò il peccato del mondo.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.
PREFAZIO DELL'ESALTAZIONE DELLA CROCE
La vittoria della Croce gloriosa
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Nel legno della croce
tu hai stabilito la salvezza dell'uomo,
perché da dove sorgeva la morte
di là risorgesse la vita,
e chi dall'albero dell'Eden traeva la vittoria,
dall'albero della croce venisse sconfitto,
per Cristo Signore nostro.
Per mezzo di lui gli Angeli lodano la tua gloria,
le Dominazioni ti adorano,
le Potenze ti venerano con tremore;
a te inneggiano i cieli dei cieli e i Serafini,
uniti in eterna esultanza.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci nell'inno di lode:
Santo, Santo, Santo,
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
«Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me»,
dice il Signore. (Gv 12,32)
Rit: | O Cristo, tu regnerai! O croce, tu ci salverai! |
1. | Il Cristo crocifisso morendo ci riscattò. La croce benedetta salvezza a noi portò. |
2. | Estendi sopra il mondo il regno di santità: o croce, sei sorgente di grazia e di bontà. |
3. | Nei nostri cuori infondi un fuoco di carità: tu, fonte del perdono, rinnova l'umanità. |
4. | Cantiamo lode e gloria a Cristo, il Redentor, e al Padre onnipotente, in te Spirito d'amor. |
1. | Sei sceso dalla Tua immensità in nostro aiuto. Misericordia scorre da Te sopra tutti noi. Persi in un mondo d'oscurità lì Tu ci trovi. Nelle Tue braccia ci stringi e poi dai la vita per noi. |
Rit. | Beato è il cuore che perdona! Misericordia riceverà da Dio in cielo! Beato è il cuore che perdona! Misericordia riceverà da Dio in cielo! |
2. | Solo il perdono riporterà pace nel mondo. Solo il perdono ci svelerà come figli Tuoi. Rit. (breve intermezzo strumentale) |
3. | Col sangue in croce hai pagato Tu le nostre povertà. Se noi ci amiamo e restiamo in Te il mondo crederà! Rit. Le nostre angosce ed ansietà gettiamo ogni attimo in Te. Amore che non abbandona mai, vivi in mezzo a noi! Rit. |
1. | Nella memoria di questa passione noi ti chiediamo perdono, Signore, per ogni volta che abbiamo lasciato il tuo fratello soffrire da solo. |
Rit. | Noi ti preghiamo, uomo della croce, Figlio e fratello, noi speriamo in te. (2 volte) |
2. | Nella memoria di questa tua morte noi ti chiediamo coraggio, Signore, per ogni volta che il dono d'amore ci chiederà di soffrire da soli. |
3. | Nella memoria dell'ultima cena, noi spezzeremo di nuovo il tuo pane; ed ogni volta il tuo corpo donato sarà la nuova speranza di vita. |
1. | Vai a dire alla terra di svegliare dal sonno le genti di' alla folgore, al tuono e alla voce di inondare di luce la notte, di' alle nuvole bianche del cielo di varcare la soglia del tempo. Vai a dire alla terra di tremare al passo tonante dei messaggeri di pace e proclama la mia legge d'amore alle genti, di' che i vecchi delitti ho scordati e tra voi non sia odio né guerra. È finito questo vecchio mondo il cielo antico è lacerato, (2 volte) il mio popolo si radunerà. (3 volte) |
2. | Vai a dire alla terra che il Signore l'ha amata da sempre che il suo servo reietto da molti si è addossato il peccato di tutti, e innalzato ha patito la croce, e risorto ha rivisto la luce. Vai a dire alle genti di invitare i fratelli alla mensa, ogni popolo che è sulla terra la mia legge proclami ed osservi, messaggeri di pace solerti, testimoni di pace fedeli. Ecco che nasce il nuovo mondo il vecchio è terminato, (2 volte) il mio popolo si radunerà. (3 volte) Ed il giorno ancora è spuntato nuovo, uomini di pace ed essi si ameranno. (4 volte) |
1. | Già nell'aria del Natale c'era l'ombra della croce, nella scelta di un amore, c'era il dono della vita. |
Rit. | Ma la nube del dolore, ma la notte della morte è distrutta, mio Signore, da quel gesto tuo d'amore. Una luce, all'improvviso, è scoppiata nel mio cuore: sei venuto, mi ha amato, mi hai salvato mio Signore. |
2. | Ora non ho più paura, né la morte, né il dolore, vinceranno questo amore, sotto l'ombra della croce. Rit. |
Fin. | Ma la nube del dolore, ma la notte della morte è distrutta, mio Signore, da quel gesto tuo d'amore. |
Rit. | Pane vivo, spezzato per noi, a te gloria, Gesù! Pane nuovo, vivente per noi, tu ci salvi da morte! |
1. | Ti sei donato a tutti, corpo crocifisso. Hai dato la tua vita; pace per il mondo. |
2. | Hai condiviso il pane che rinnova l'uomo. A quelli che hanno fame, tu prometti il regno. |
3. | Tu sei fermento vivo per la vita eterna. Tu semini il vangelo nelle nostre mani. |
4. | Venuta la tua ora di passare al Padre, tu apri le tue braccia per morire in croce. |
5. | Per chi ha vera sete cambi l'acqua in vino. Per chi si è fatto schiavo spezzi le catene. |
6. | A chi non ha più nulla offri il vero amore. Il cuore può cambiare se rimani in noi. |
7. | In te riconciliati, cieli e terra cantano. Mistero della fede: Cristo, ti annunciamo! |
SEI TU, SIGNORE, IL PANE (S.BARTOLOMEO)
1. | Sei tu, Signore, il pane, tu cibo sei per noi. Risorto a vita nuova, sei vivo in mezzo a noi. |
2. | Nell'ultima sua cena Gesù si dona ai suoi: «Prendete pane e vino, la vita mia per voi». |
3. | «Mangiate questo pane: chi crede in me, vivrà. Chi beve il vino nuovo, con me risorgerà». |
4. | È Cristo il pane vero, diviso qui fra noi: formiamo un solo corpo la Chiesa di Gesù. |
5. | Se porti la sua croce, in lui tu regnerai. Se muori unito a Cristo, con lui rinascerai. |
6. | Verranno i cieli nuovi, la terra fiorirà. Vivremo da fratelli: e Dio sarà con noi. |
1. | Parola eterna che dona gioia tu per me sarai cammino di vita e tra noi un nuovo giorno. Mi mostrerai come in un sogno la verità del tuo disegno d'amore e saprò che tu mio Dio, prima che io nascessi, prima che ti chiamassi, |
Rit. | Tu mi amavi già (insieme qui) e domandi fedeltà (dimorerai) come un padre che (Uomo fra noi) riconosce dentro il cuore i figli suoi. Tu carità e noi crederemo in te (insieme qui) nostra sola eredità (dimorerai) e tu donerai (Uomo fra noi) da quel calice salvezza ai figli tuoi. Se lo vorrai, noi vivremo in te. |
2. | Pane di vita offerto al mondo canterò la tua sapienza infinita perché grande è il tuo nome. Mi parlerai da quella croce: vincerò la mia paura d'amare e saprò che tu mio Dio, prima che io nascessi, prima che ti chiamassi, |
3. | Luce dell'uomo che chiede pace compirai l'antico patto d'amore e sarai mio Salvatore. Mi donerai speranza nuova gusterò il tuo perdono infinito e saprò che tu mio Dio, prima che io nascessi, prima che ti chiamassi, |
1. | Cristo è presente nel pane che spezziamo sulla mensa. Cristo è presente memoria della croce e della gloria. |
Rit. | Divina Trinità sorgente vera di unità noi ti adoriamo ora e sempre. |
2. | Cristo ci unisce intorno al banchetto dell'amore. Cristo ci unisce nel nome del Signore nostro Padre. |
3. | Cristo ci nutre col cibo quotidiano della grazia. Cristo ci nutre col pane che ci dà la vita eterna. |
4. | Cristo ci salva nel segno del suo corpo e del suo sangue. Cristo è la vita: è il seme della gioia e della gloria. |
1. | L'arco dei forti s'è spezzato: gli umili si vestono della tua forza. Grande è il nostro Dio! |
Rit. | Non potrò tacere, mio Signore, i benefici del tuo amore. (2 volte) |
2. | Dio solleva il misero dal fango, libera il povero dall'ingiustizia. Grande è il nostro Dio! |
3. | Dio tiene i cardini del mondo, veglia sui giusti, guida i loro passi. Grande è il nostro Dio! |
C -
Signore Gesù Cristo, che ci hai nutriti al tuo santo convito,
guida alla gloria della risurrezione
coloro che hai redento con il legno della vivificante croce.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
A - Amen.
1. | Mentre trascorre la vita solo tu non sei mai Santa Maria del cammino sempre sarà con te. |
Rit. | Vieni, o Madre, in mezzo a noi vieni Maria quaggiù, cammineremo insieme a te verso la libertà. |
2. | Quando qualcuno ti dice: «Nulla mai cambierà», lotta per un mondo nuovo, lotta per la verità. |
3. | Lungo la strada la gente chiusa in se stessa va; offri per primo la mano a chi è vicino a te. |
4. | Quando ti senti ormai stanco e sembra inutile andar, tu vai tracciando un cammino: un altro ti seguirà. |
Rit. | Jesus Christ, you are my life, (Cristo vive in mezzo a noi) alleluia, alleluia. Jesus Christ, you are my life, (Cristo vive in mezzo a noi) you are my life, alleluia. |
1. | Tu sei via, sei verità, tu sei la nostra vita, camminando insieme a te vivremo in te per sempre. |
2. | Ci raccogli nell'unità, riuniti nell'amore, nella gioia dinanzi a te cantando la tua gloria. |
3. | Nella gioia camminerem, portando il tuo vangelo testimoni di carità figli di Dio nel mondo. |
4. | En el gozo camineremos trayendo tu evangelio; testimonios de caridad, hijos de Dios en el mundo. |
5. | Tu nous rassembles dans l'unité reunis dans ton grand amour, devant toi dans la joie nous chanterons ta gloire. |
6. | He call's us to the waters of life He pours his love into our hearts Jesus comes to us in our heart Glory to God forever. |
7. | Zeugen deiner Liebe sind wir, Boten des Lichtes in der Welt. Gott des Friedens hör unser Flehn. Schenk deinen Frieden allen! |
1. | Ave Maria, splendore del mattino, puro è il tuo sguardo ed umile il tuo cuore, protegga il nostro popolo in cammino la tenerezza del tuo vero amore. |
Rit. | Madre, non sono degno di guardarti, però fammi sentire la tua voce; fa' che io porti a tutti la tua pace e possano conoscerti ed amarti. |
2. | Madre, tu che soccorri i figli tuoi, fa' in modo che nessuno se ne vada, sostieni la sua croce e la sua strada, fa' che cammini sempre in mezzo a noi. (si ripete la prima strofa con l'ultima riga ripetuta) |
STAVANO PRESSO LA CROCE (CANDIDATI 1993)
1. | "Grazie" a te cantiamo: Signore, ci hai voluti alla tua sequela e, con coraggio, ti seguiremo. No... non ti rinnegheremo, staremo per sempre accanto a te! |
Rit. | "Un'ora con me resterete a vigilar voi tutti che dite... morire per me?" Signore, tu sai tutto, tu sai che ti amiamo e presso la tua croce noi resteremo, per sempre, accanto a te! |
2. | "Grazie" a te cantiamo: Maria ci hai donato come nuova madre. Ci sosterrà quando la tua croce noi vorremmo abbandonare tradendo, lasciando - solo - te! |
3. | "Grazie" a te cantiamo: ci doni la tua Chiesa come nostra casa e fedelmente vi abiteremo per gridare a tutto il mondo che sempre tu resterai con noi! |
Rit. | La mano nella tua io metto mio Signor: cammino accanto a te e non ti lascerò. |
1. | La tua parola tengo nel cuor non me la scorderò; alla tua mensa ritornerò con gli altri amici tuoi. |
2. | Del tuo perdono io canterò e ad altri l'offrirò; della tua pace dono farò a chi non sa cos'è. |
3. | Per questo pane che tu mi dai stanco non sarò mai: forza d'amare ritroverò anche per chi non l'ha! |
1. | Non ho detto cercatemi nel vuoto e nemmeno ho parlato nel segreto. La mia voce s'è fatta carne, la mia vita s'è fatta croce. |
Rit. | Contemplerò, contemplerò il tuo arco sulle nubi: dammi il respiro che sfiora l'eterno. Adorerò la tua croce sul mondo: dammi l'amore che scioglie il conflitto. Ascolterò la tua voce nel tempo, inseguirò le tue orme nel vento: dammi la forza accanto a chi è solo, fammi leggero sorriso di grazia, fammi leggero sorriso di grazia. |
2. | Oggi ho scritto nel cielo l'alleanza disegnando un ponte di colori. Il mio sguardo s'è fatto luce, la mia mano s'è fatta pace. Non mi stanco di chiamarti ancora costruendo con te la nostra storia. La libertà s'è fatta vera, l'amicizia s'è fatta Chiesa. |
3. | Sulle ali del mio angelo andrete seminando nel mondo un germoglio. Il mio corpo s'è fatto pane, il mio passo s'è fatto strada. Rit. |
Fin. | Leggero, leggero sorriso di grazia Spirito di luce sorriso di grazia Spirito di luce Spirito di luce Leggero, leggero Spirito di luce Leggero, leggero. |
FS | M | --:--:-- |