IV DOMENICA DI AVVENTO (ANNO A)

Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Viola

SULLA SOGLIA DEL MISTERO
Nell'imminenza del Natale, le letture di quest'ultima domenica di Avvento ci conducono sulla soglia del mistero dell'Incarnazione, annunciato da secoli e che ora si compie. Ci suggerisco- no una pausa contemplativa per meditare il farsi del progetto divino nella storia, che va oltre l'accidiosa incredulità del re Àcaz (I Lettura); una trama arcana e sorprendente, intessuta di fragile carne e di divina bontà, che ha nome Gesù, vero uomo e vero Dio (II Lettura). Lo Spirito Santo ne è il tessitore e la mano divina che forma nel grembo della Vergine il "Dio con noi". Egli dispone Giuseppe, lo sposo di Maria, ad accogliere il volere divino e a farsi custode del figlio che nascerà, vestito di divinità, che occhi assenti non possono intuire, ma lo può la fede semplice e umile (Vangelo). La parola profetica di Isaìa si sostanzia di verità e di carne; il Figlio di Dio assume la nostra storia; il disegno divino giunge a compimento. La pagina evangelica, che questo fa intravedere, si arresta sulla soglia del mistero e ne esalta l'attesa per dirci che nel cuore trepidante di Maria, la donna del «sì» libero e fecondo, e di Giuseppe, turbato e docile, tutto è pronto per accogliere Gesù... E noi?     don Giuliano Saredi , ssp
 


CIELI, STILLATE RUGIADA

Rit.Cieli, stillate rugiada: piova il Giusto dall'alto;
si apra la terra, fiorisca salvezza
e germogli insieme la giustizia!

1.Scenderà qual rugiada sull'erba,
come pioggia che irrora la terra;
fiorirà la giustizia e la pace,
finché nel cielo splenderà la luna.

2.In eterno perduri il suo regno,
più che il sole il suo nome risplenda;
la sua gloria riempia la terra:
egli è il Signore, Dio d'Israele!

INNALZATE NEI CIELI

1.Innalzate nei cieli lo sguardo:
la salvezza di Dio è vicina.
Risvegliate nel cuore l'attesa,
per accogliere il Re della gloria.

Rit.Vieni, Gesù, vieni, Gesù!
Discendi dal cielo, discendi dal cielo.

2.Sorgerà dalla casa di David
il Messia da tutti invocato:
prenderà da una Vergine il corpo
per potenza di Spirito Santo.

3.Benedetta sei tu, o Maria,
che rispondi all'attesa del mondo:
come aurora splendente di grazia,
porti al mondo il sole divino.

4.Vieni, o Re, discendi dal cielo,
porta al mondo il sorriso di Dio:
nessun uomo ha visto il suo volto,
solo tu puoi svelarci il mistero.

TU, QUANDO VERRAI

1.Tu, quando verrai, Signore Gesù,
quel giorno sarai un sole per noi.
Un libero canto da noi nascerà
e come una danza il cielo sarà.

2.Tu, quando verrai, Signore Gesù,
insieme vorrai far festa con noi.
E senza tramonto la festa sarà,
perché finalmente saremo con te.

3.Tu, quando verrai, Signore Gesù,
per sempre dirai: «Gioite con me!».
Noi ora sappiamo che il regno verrà:
nel breve passaggio viviamo di te.

CAMMINIAMO INCONTRO AL SIGNORE

Rit.Camminiamo incontro al Signore,
camminiamo con gioia:
Egli viene non tarderà.
Egli viene ci salverà

1.Egli viene: il giorno è vicino
e la notte va verso l'aurora.
Eleviamo a lui l'anima nostra,
non saremo delusi.

2.Egli viene, vegliamo in attesa,
ricordando la sua Parola.
Rivestiamo la forza di Dio
per resistere al male.

3.Egli viene, andiamogli incontro,
ritornando sui retti sentieri.
Mostrerà la sua misericordia
ci darà la sua grazia.

4.Egli viene, è il Dio fedele
che ci chiama alla sua comunione.
Il Signore sarà il nostro bene,
noi la terra feconda.

QUANDO LA TUA SAPIENZA

1.Quando la tua Sapienza,
mio Signore,
vide che il mondo, vuoto,
restava senza amore,
ne fece la dimora
di un uomo e di una donna,
ne fece la dimora
di un uomo e di una donna.

2.Quando vedesti l'uomo,
mio Signore,
vinto dal suo peccato,
vagare senza meta,
ancora più l'amasti
e a lui venisti incontro,
ancora più l'amasti
e a lui venisti incontro.

3.Mentre la tua parola,
mio Signore,
come una luce amica
guidava i nostri passi,
colmava il nostro cuore
di fede e di speranza,
colmava il nostro cuore
di fede e di speranza.

4.Tanto ci amasti infine,
mio Signore,
quanto la vita stessa
dell'unico tuo Figlio:
con noi divise il pane,
la gioia ed il dolore,
con noi divise il pane,
la gioia ed il dolore.

5.Come una donna in grembo,
mio Signore,
porta la vita nuova
del figlio che l'è dato,
così la terra intera
attende il tuo ritorno,
così la terra intera
attende il tuo ritorno.

6.Resto col lume acceso,
mio Signore,
rendi la mia speranza
più forte dell'attesa:
se tu mi stai vicino,
quel giorno ti vedrò,
se tu mi stai vicino,
quel giorno ti vedrò.


Antifona d'ingresso

Stillate, cieli, dall'alto,
le nubi facciano piovere il Giusto;
si apra la terra e germogli il Salvatore. (Cf. Is 45,8)


Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Assemblea - Amen.


Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, il Signore ci esorta ad aprire il nostro cuore alla sua parola, perché la grazia del perdono i liberi da ogni corruzione di peccato.

Breve pausa di silenzio.

C - Signore, che sei venuto nel mondo per salvarci, Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.
C - Cristo, che vieni a visitarci con la grazia del tuo Spirito, Christe, eléison.
A - Christe eléison.
C - Signore, che verrai un giorno a giudicare le nostre opere, Kýrie, eléison.
A - Kýrie eléison.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.


Non si dice il gloria.

Colletta

C - Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre:
tu, che all'annuncio dell'angelo
ci hai rivelato l'incarnazione di Cristo tuo Figlio,
per la sua passione e la sua croce
guidaci alla gloria della risurrezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure:
O Dio, Padre buono,
che hai rivelato la gratuità e la potenza del tuo amore
nel silenzioso farsi carne del Verbo nel grembo di Maria,
donaci di accoglierlo con fede
nell'ascolto obbediente della tua parola.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.


Prima lettura

Is 7,10-14 - Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio.

Dal libro del profeta Isaìa

In quei giorni, il Signore parlò ad Acaz: «Chiedi per te un segno dal Signore, tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure dall'alto».
Ma Àcaz rispose: «Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore».
Allora Isaìa disse: «Ascoltate, casa di Davide! Non vi basta stancare gli uomini, perché ora vogliate stancare anche il mio Dio? Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele».

Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.


Salmo responsoriale

Sal 23 (24)

R. Ecco, viene il Signore, re della gloria.

Del Signore è la terra e quanto contiene:
il mondo, con i suoi abitanti.
È lui che l'ha fondato sui mari
e sui fiumi l'ha stabilito. R.

Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli. R.

Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

R. Ecco, viene il Signore, re della gloria.

Seconda lettura

Rm 1,1-7 - Gesù Cristo, dal seme di Davide, Figlio di Dio.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio - che egli aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture e che riguarda il Figlio suo, nato dal seme di Davide secondo la carne, costituito Figlio di Dio con potenza, secondo lo Spirito di santità, in virtù della risurrezione dei morti, Gesù Cristo nostro Signore; per mezzo di lui abbiamo ricevuto la grazia di essere apostoli, per suscitare l'obbedienza della fede in tutte le genti, a gloria del suo nome, e tra queste siete anche voi, chiamati da Gesù Cristo -, a tutti quelli che sono a Roma, amati da Dio e santi per chiamata, grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo!

Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.


ALLELUIA - FILANTA BU CAMINHO

1.Prepara la strada del Signore,
che Gesù viene incontro a te.
Prepara il cuore al suo giorno,
che Gesù sia sempre con te.

Rit.Alleluia - alleluia, alleluia - alleluia,
alleluia - alleluia, alleluia - alleluia.

2.Signore è questo il tuo giorno,
è il giorno in cui sei risorto.
Viviamo sempre nella tua allegria
perché tu sei forza per noi.

ALLELUIA - PASSERANNO I CIELI

Rit.Alle-alleluia, alleluia, alleluia,
alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

Passeranno i cieli
e passerà la terra,
la sua parola non passerà,
alleluia, alleluia.

ALLELUIA - E POI

1.Chiama, ed io verrò da te:
Figlio, nel silenzio, mi accoglierai.
Voce e poi... la libertà,
nella tua parola camminerò.

Rit.Alleluia, alleluia, alleluia,
alleluia, alleluia!
Alleluia, alleluia, alleluia,
alleluia, alleluia!

2.Danza, ed io verrò da te:
Figlio, la tua strada comprenderò.
Luce e poi, nel tempo tuo
- oltre il desiderio - riposerò.


Vangelo

Mt 1,18-24 - Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa "Dio con noi".
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

Parola del Signore.
A -  Lode a te o Cristo.


Professione di fede


CREDO in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(a queste parole tutti si inchinano) e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo
.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
(oppure)

[Clicca qui per il Credo apostolico]


Preghiera dei fedeli

C - Fratelli e sorelle, nell'imminenza del Natale del Signore i nostri occhi guardano a Maria e a Giuseppe, alla loro fede semplice e umile, alla loro trepida attesa del piccolo Gesù.

Lettore - Con fiducia, supplichiamo:

R. Figlio di Dio, vieni in mezzo a noi.

1. Per la Chiesa: sull'esempio della beata Vergine e di san Giuseppe, si prepari alla venuta del Signore nel raccoglimento, con fervente preghiera e fede sincera. Preghiamo:

2. Per i bambini del mondo: portiamo all'altare le loro gioie e tristezze, la loro innocenza, le premure per i più fragili e indifesi. Il divino Bambino, che adoreremo nel presepio, vegli su di loro. Preghiamo:

3. Per gli sposi cristiani: siano uniti nell'amore, forti nelle difficoltà, pazienti nelle vicissitudini, custodi della vita e della speranza. Preghiamo:

4.Per la nostra assemblea: la partecipazione all'Eucaristia, segno sacramentale del "Dio con noi", ci disponga a celebrare il mistero dell'Incarnazione con gioiosa gratitudine. Preghiamo:

R. Figlio di Dio, vieni in mezzo a noi.

Intenzioni della comunità locale.

C - Il tuo santo Spirito, o Padre, imprima in noi i sentimenti della Vergine Maria e di san Giuseppe, perché possiamo accogliere degnamente il tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A - Amen.


BENEDETTO SEI TU

1.Benedetto sei tu, Dio dell'universo
dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane
frutto della terra e del nostro lavoro:
lo presentiamo a te, perché diventi per noi
cibo di vita eterna.

2.Benedetto sei tu, Dio dell'universo
dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino,
frutto della vite e del nostro lavoro:
lo presentiamo a te, perché diventi per noi
bevanda di salvezza.

Benedetto sei tu, Signor!
Benedetto sei tu, Signor!

BENEDICI, O SIGNORE

1.Nebbia e freddo,
giorni lunghi e amari
mentre il seme muore.
Poi il prodigio
antico e sempre nuovo
del primo filo d'erba.
E nel vento dell'estate
ondeggiano le spighe;
avremo ancora pane.

Rit1.Benedici, o Signore
questa offerta che
portiamo a te.
Facci uno come il pane
che anche oggi hai dato a noi.

2.Nei filari,
dopo il lungo inverno
fremono le viti.
La rugiada
avvolge nel silenzio
i primi tralci verdi.
Poi i colori dell'autunno
coi grappoli maturi;
avremo ancora vino.

Rit2.Benedici, o Signore
questa offerta che
portiamo a te.
Facci uno come il vino
che anche oggi hai dato a noi.



SE M'ACCOGLI

1.Tra le mani non ho niente,
spero che mi accoglierai:
chiedo solo di restare accanto a te.
Sono ricco solamente dell'amore che mi dai:
è per quelli che non l'hanno avuto mai.

Rit.Se m'accogli, mio Signore,
altro non ti chiederò:
e per sempre la tua strada
la mia strada resterà!
Nella gioia, nel dolore,
fino a quando tu vorrai,
con la mano nella tua camminerò.

2.Io ti prego con il cuore,
so che tu mi ascolterai:
rendi forte la mia fede più che mai.
Tieni accesa la mia luce fino al giorno che tu sai:
con i miei fratelli incontro a te verrò.

ANTICA ETERNA DANZA

1.Spighe d'oro al vento,
antica, eterna danza,
per fare un solo pane
spezzato sulla mensa.

Grappoli dei colli,
profumo di letizia,
per fare un solo vino,
bevanda della grazia.

2.Con il pane e il vino,
Signore, ti doniamo
le nostre gioie pure,
le attese e le paure,

frutti del lavoro
e fede nel futuro
la voglia di cambiare
e di ricominciare.

3.Dio della speranza,
sorgente d'ogni dono,
accogli questa offerta
che insieme ti portiamo.

Dio dell'universo,
raccogli chi è disperso
e facci tutti Chiesa,
una cosa in te.


Liturgia eucaristica

C - Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

Ci si alza in piedi

Preghiera sulle offerte

C - Accogli, o Signore, i doni che abbiamo deposto sull'altare
e consacrali con la potenza del tuo Spirito
che santificò il grembo della Vergine Maria.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.


C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.

PREFAZIO AVVENTO II/A
Maria nuova Eva

È veramente giusto
rendere grazie a te,
Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.

Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo,
per il mistero della Vergine Madre.
Dall'antico avversario venne la rovina,
dal grembo verginale della figlia di Sion
è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli
e sono scaturite per tutto il genere umano
la salvezza e la pace.

La grazia che Eva ci tolse
ci è ridonata in Maria.
In lei, madre di tutti gli uomini,
la maternità, redenta dal peccato e dalla morte,
si apre al dono della vita nuova.
Dove abbondò la colpa,
sovrabbonda la tua misericordia
in Cristo nostro Salvatore.

E noi,
nell'attesa della sua venuta,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo l'inno della tua lode:

Santo, Santo, Santo,
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.


Padre nostro

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.



Antifona di comunione

Ecco, la Vergine concepirà e darà alla luce un figlio:
lo chiamerà Emmanuele, Dio con noi. (Cf. Is 7,14)

Oppure:
Giuseppe, non temere: Maria darà alla luce un figlio
e tu lo chiamerai Gesù. Egli salverà il suo popolo. (Cf. Mt 1,20-21)


IO VEDO LA TUA LUCE (SYMBOLUM 1979)

1.Tu sei prima d'ogni cosa, prima d'ogni tempo
d'ogni mio pensiero, prima della vita.
Una voce udimmo che gridava nel deserto
preparate la venuta del Signore.
Tu sei la Parola eterna della quale vivo
che mi pronunciò soltanto per amore.
E ti abbiamo udito predicare sulle strade
della nostra incomprensione senza fine.

Rit.Io ora so chi sei,
io sento la tua voce,
io vedo la tua luce,
io so che tu sei qui.
E sulla tua parola,
io credo nell'amore,
io vivo nella pace,
io so che tornerai.

2.Tu sei l'apparire dell'immensa tenerezza
di un amore che nessuno ha visto mai.
Ci fu dato il lieto annuncio della tua venuta
noi abbiamo visto un uomo come noi.
Tu sei verità che non tramonta sei la vita
che non muore, sei la via di un mondo nuovo.
E ti abbiamo visto stabilire la tua tenda
tra la nostra indifferenza d'ogni giorno.

MA LA TUA PAROLA (SYMBOLUM 1980)

1.Oltre la memoria
del tempo che ho vissuto,
oltre la speranza
che serve al mio domani.
Oltre il desiderio
di vivere il presente
anch'io - confesso - ho chiesto:
«Che cosa è verità?».
E tu come un desiderio
che non ha memorie,
Padre buono,
come una speranza
che non ha confini,
come un tempo eterno sei per me.

Rit.Io so quanto amore chiede
questa lunga attesa
del tuo giorno, o Dio;
luce in ogni cosa io non vedo ancora,
ma la tua parola mi rischiarerà.

2.Quando le parole
non bastano all'amore,
quando il mio fratello
domanda più del pane.
Quando l'illusione
promette un mondo nuovo,
anch'io rimango incerto
nel mezzo del cammino.
E tu, Figlio tanto amato,
verità dell'uomo,
mio Signore,
come la promessa
di un perdono eterno,
libertà infinita sei per me.

3.Chiedo alla mia mente
coraggio di cercare,
chiedo alle mie mani
la forza di donare.
Chiedo al cuore incerto
passione per la vita
e chiedo a te fratello,
di credere con me!
E tu, forza della vita,
Spirito d'amore,
dolce Iddio,
grembo d'ogni cosa,
tenerezza immensa,
verità del mondo sei per me.

IL CANTO DEGLI UMILI

1.L'arco dei forti s'è spezzato:
gli umili si vestono della tua forza.
Grande è il nostro Dio!

Rit.Non potrò tacere, mio Signore,
i benefici del tuo amore. (2 volte)

2.Dio solleva il misero dal fango,
libera il povero dall'ingiustizia.
Grande è il nostro Dio!

3.Dio tiene i cardini del mondo,
veglia sui giusti, guida i loro passi.
Grande è il nostro Dio!

IL CANTO DELLA TENEREZZA

Letto: "Ecco
io sono con voi
tutti i giorni
fino alla fine
del mondo".

1.Accanto a me,
dolce Signore,
nel tempo nuovo
camminerai.

2.E dentro me
- dono di gioia -
un canto eterno
risuonerà.

3.Accanto a te,
umile Figlio,
l'amore vero
conoscerò.

4.E insieme a te,
con la mia vita,
al mio fratello
risponderò.

CANTO D'UMILTÀ

1.O Signore, non si esalta il mio cuore
i miei occhi non si alzano superbi,
non inseguo cose grandi, troppo grandi per me,
o Signore a te canto in umiltà.

2.O Signore, ho placato il desiderio
ho finito di ambire all'infinito,
ora affido la mia mente, ora affido a te il mio cuore,
o Signore a te canto in umiltà.

3.O Signore, non abbiamo più bisogno di innalzare
grandi torri fino al cielo,
non il mio ma il tuo volere sia annunziato sulla terra,
o Signore a te canto in umiltà.


(per concludere) O Signore!

DIO S'È FATTO COME NOI

1.Dio s'è fatto come noi,
per farci come lui.

Rit.Vieni, Gesù, resta con noi!
Resta con noi!

2.Viene dal grembo di una donna
la Vergine Maria.

3.Tutta la storia lo aspettava
il nostro Salvatore.

4.Egli era un uomo come noi
e ci ha chiamato amici.

5.Egli ci ha dato la sua vita
insieme a questo pane.

6.Noi che mangiamo questo Pane
saremo tutti amici.

7.Noi che crediamo nel suo amore
vedremo la sua gloria.

8.Vieni, Signore, in mezzo a noi
resta con noi per sempre.

LA MIA ANIMA CANTA

Rit.La mia anima canta
la grandezza del Signore,
il mio spirito esulta
nel mio salvatore.

Nella mia povertà
l'Infinito mi ha guardata,
in eterno ogni creatura
mi chiamerà beata.

1.La mia gioia è nel Signore
che ha compiuto grandi cose in me,
la mia lode al Dio fedele
che ha soccorso il suo popolo
e non ha dimenticato
le sue promesse d'amore.

2.Ha disperso i superbi
nei pensieri inconfessabili,
ha deposto i potenti,
ha risollevato gli umili,
ha saziato gli affamati
e aperto ai ricchi le mani.

Preghiera dopo la comunione

C - Dio onnipotente, che ci hai dato il pegno della redenzione eterna,
ascolta la nostra preghiera:
quanto più si avvicina il grande giorno della nostra salvezza,
tanto più cresca il nostro fervore,
per celebrare degnamente il mistero della nascita del tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A - Amen.


MARANATHÀ

Rit.Maranathà, Maranathà,
vieni, vieni Signore Gesù. (2 volte)

1.Il mondo attende la luce del tuo volto,
le sue strade son solo oscurità;
rischiara i cuori di chi ti cerca,
di chi è in cammino incontro a te.

2.Vieni per l'uomo che cerca la sua strada,
per chi soffre, per chi non ama più,
per chi non spera, per chi è perduto
e trova il buio attorno a sé.

3.Tu ti sei fatto compagno nel cammino,
ci conduci nel buio insieme a te,
tu pellegrino sei per amore,
mentre cammini accanto a noi.

NOI VEGLIEREMO

Rit.Nella notte, o Dio, noi veglieremo
con le lampade, vestiti a festa:
presto arriverai e sarà giorno.

1.Rallegratevi in attesa del Signore:
improvvisa giungerà la sua voce.
Quando lui verrà, sarete pronti
e vi chiamerà "amici" per sempre.

2.Raccogliete per il giorno della vita,
dove tutto sarà giovane in eterno.
Quando lui verrà, sarete pronti,
e vi chiamerà "amici" per sempre.

AVE MARIA (VERBUM PANIS)

Rit.Ave Maria, Ave. Ave Maria, Ave.

1.Donna dell'attesa e madre di speranza. Ora pro nobis.
Donna del sorriso e madre del silenzio. Ora pro nobis.

Donna di frontiera e madre dell'ardore. Ora pro nobis.
Donna del riposo e madre del sentiero. Ora pro nobis.

2.Donna del deserto e madre del respiro. Ora pro nobis.
Donna della sera e madre del ricordo. Ora pro nobis.

Donna del presente e madre del ritorno. Ora pro nobis.
Donna della terra e madre dell'amore. Ora pro nobis.

GIOVANE DONNA

1.Giovane donna, attesa dell'umanità:
un desiderio d'amore e pura libertà.
Il Dio lontano è qui vicino a te,
voce e silenzio, annuncio di novità.

Rit.Ave, Maria. Ave, Maria.

2.Dio t'ha prescelta qual madre piena di bellezza
e il suo amore t'avvolgerà con la sua ombra.
Grembo per Dio venuto sulla terra,
tu sarai madre di un uomo nuovo.

3.Ecco l'ancella che vive della tua parola,
libero il cuore perché l'amore trovi casa.
Ora l'attesa è densa di preghiera
e l'uomo nuovo è qui, in mezzo a noi.

EMMANUEL (GMG 2000)

Dall'orizzonte una grande luce
viaggia nella storia
e lungo gli anni ha vinto il buio
facendosi Memoria,
e illuminando la nostra vita chiaro ci rivela
che non si vive se non si cerca la Verità...

1.Da mille strade arriviamo a Roma
sui passi della fede,
sentiamo l'eco della parola
che risuona ancora
da queste mura, da questo cielo
per il mondo intero:
è vivo oggi, è l'Uomo Vero Cristo tra noi.

Rit.Siamo qui sotto la stessa luce
sotto la sua croce
cantando ad una voce.
È l'Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel.
È l'Emmanuel, l'Emmanuel.

2.Dalla città di chi ha versato
il sangue per amore
ed ha cambiato il vecchio mondo
vogliamo ripartire.
Seguendo Cristo, insieme a Pietro,
rinasce in noi la fede,
parola viva che ci rinnova e cresce in noi.

3.Un grande dono che Dio ci ha fatto
è Cristo il suo Figlio, e l'umanità è rinnovata,
è in Lui salvata.
È vero uomo, è vero Dio,
è il pane della vita,
che ad ogni uomo ai suoi fratelli ridonerà.

4.La morte è uccisa, la vita ha vinto,
è Pasqua in tutto il mondo,
un vento soffia in ogni uomo
lo Spirito fecondo.
Che porta avanti nella storia
la Chiesa sua sposa,
sotto lo sguardo di Maria comunità.

5.Noi debitori del passato di secoli di storia,
di vite date per amore,
di santi che han creduto,
di uomini che ad alta quota
insegnano a volare,
di chi la storia sa cambiare, come Gesù.

6.È giunta un'era di primavera,
è tempo di cambiare.
È oggi il giorno sempre nuovo per ricominciare,
per dare svolte, parole nuove
e convertire il cuore,
per dire al mondo, ad ogni uomo: Signore Gesù.

Rit.Siamo qui sotto la stessa luce
sotto la sua croce
cantando ad una voce.
È l'Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel.
È l'Emmanuel, l'Emmanuel.
(Sotto la stessa croce cantando ad una voce)

Emmanuel (Dio con noi)
l'Emmanuel, l'Emmanuel (Cristo fra noi).
Emmanuel, l'Emmanuel
(Sotto la stessa croce cantando ad una voce)

Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel (Sotto la sua croce).
Emmanuel, l'Emmanuel

7.This city which has poured out
its life-blood out of love
and has transformed the ancient world
will send us on our way,
by following Christ, together with Peter,
our faith is born again,
the living word that makes us new
and grows in our hearts. (no rit.)

8.Ce don si grand que Dieu nous a fait
le Christ son Fils unique;
l'humanité renouvelée
par lui est sauvée.
Il est vrai homme, il est vrai Dieu,
il est le pain de vie
qui pour chaque homme
pour tous ses frères
se donne encore, se donne encore. (no rit.)

9.Llegó una era de primavera
el tiempo de cambiar:
hoy es el día siempre nuevo
para recomenzar,
cambiar de ruta y con palabras nuevas
cambiar el corazón
para decir al mundo, a todo el mundo:
Cristo Jesús.

Rit.Y aquí bajo la misma luz,
bajo su misma cruz,
cantamos a una voz.

È l'Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel.
È l'Emmanuel, l'Emmanuel.
(Sotto la stessa croce cantando ad una voce)

È l'Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel. (Cantando ad una voce)
È l'Emmanuel, l'Emmanuel.

È l'Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel. (Cantando ad una voce)
È l'Emmanuel, l'Emmanuel.
(Sotto la stessa croce cantando ad una voce)

È l'Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel. (Cantando ad una voce)
È l'Emmanuel, l'Emmanuel.
(Cantando ad una voce)


FS M --:--:--