XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO SIGNORE - Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo (ANNO C)

Grado della Celebrazione: SOLENNITÀ
Colore liturgico: Bianco

LA FORZA D'AMORE DEL LEGNO DELLA CROCE
Moltissime realtà del mondo si regolano sulla sfida: si fa a gara nel gioco, si discute su chi sia "il primo della classe", si cerca sempre di arrivare primi e di ottenere l'applauso degli altri. Piccole forme - fra le molte altre - che permettono all'uomo di sentirsi "re", al di sopra degli altri. Anche certe denominazioni, come superiore, capo... risultano ambigue, se trasportate nelle situazioni in cui bisognerebbe mettersi al servizio degli altri. Gesù aveva detto francamente che chi vuol essere il primo sia il servo di tutti e, prima della passione, l'aveva mostrato nel gesto umilissimo di lavare i piedi ai propri apostoli, lui... il Maestro e Signore! Così, dopo il gesto "simbolico", è arrivato il fatto concreto: Gesù mostra che la vera sovranità non si esercita nella verifica dei pensieri e delle azioni altrui, ma in un'abnegazione tale da assumere il dolore del mondo, per comprenderlo, amarlo e così redimerlo. Dice san Giovanni Crisostomo: «Se chiamo re il Cristo, è proprio perché lo vedo crocifisso; è dovere di un re morire per il suo popolo. Lo ha detto lui stesso: "Il buon pastore dà la vita per le sue pecore"» (Omelie sulla croce e il ladrone).

    don Tiberio Cantaboni
 


TI ESALTO, DIO, MIO RE

Rit.Ti esalto, Dio, mio Re
canterò in eterno a te:
io voglio lodarti, Signore,
e benedirti. Alleluia!
(in Quaresima l'ultima riga diventa:
e benedirti, mio Signor!)

1.Il Signore è degno di ogni lode
non si può misurar la sua grandezza,
ogni vivente proclama la sua gloria,
la sua opera è giustizia e verità.

2.Il Signore è paziente e pietoso,
lento all'ira e ricco di grazia;
tenerezza ha per ogni creatura,
il Signore è buono verso tutti.

3.Il Signore sostiene chi vacilla
e rialza chiunque è caduto.
Gli occhi di tutti ricercano il suo volto,
la sua mano provvede loro il cibo.

4.Il Signore protegge chi lo teme,
ma disperde i superbi di cuore.
Egli ascolta il grido del suo servo:
ogni lingua benedica il suo nome.

SALGA A TE, SIGNORE

1.Salga a te, Signore, l'inno della Chiesa,
l'inno della fede che ci unisce in te.
Sia gloria e lode alla Trinità!
Santo, santo, santo per l'eternità.

2.Una è la fede, una la speranza,
uno è l'amore che ci unisce a te.
L'universo canta: lode a te, Gesù!
Gloria al nostro Dio, gloria a Cristo Re!

3.Fonte d'acqua viva per la nostra sete,
fonte di ogni grazia per l'eternità.
Cristo uomo e Dio, vive in mezzo a noi:
egli nostra via, vita e verità.

4.Venga il tuo regno, regno di giustizia,
regno della pace, regno di bontà.
Torna o Signore, non tardare più.
Compi la promessa: vieni o Gesù!

I CIELI NARRANO

Rit.I cieli narrano la gloria di Dio
e il firmamento annunzia l'opera sua.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia!

1.Il giorno al giorno ne affida il messaggio,
la notte alla notte ne trasmette notizia,
non è linguaggio, non sono parole,
di cui non si oda il suono.

2.Là pose una tenda per il sole che sorge
è come uno sposo dalla stanza nuziale,
esulta come un prode che corre
con gioia la sua strada.

3.Lui sorge dall'ultimo estremo del cielo
e la sua corsa l'altro estremo raggiunge.
Nessuna delle creature potrà
mai sottrarsi al suo calore.

4.La legge di Dio rinfranca l'anima mia
la testimonianza del Signore è verace.
Gioisce il cuore ai suoi giusti precetti
che danno la luce agli occhi.

SALGA A TE, SIGNORE

1.Salga a te, Signore, l'inno della Chiesa,
l'inno della fede che ci unisce in te.
Sia gloria e lode alla Trinità!
Santo, santo, santo per l'eternità.

2.Una è la fede, una la speranza,
uno è l'amore che ci unisce a te.
L'universo canta: lode a te, Gesù!
Gloria al nostro Dio, gloria a Cristo Re!

3.Fonte d'acqua viva per la nostra sete,
fonte di ogni grazia per l'eternità.
Cristo uomo e Dio, vive in mezzo a noi:
egli nostra via, vita e verità.

4.Venga il tuo regno, regno di giustizia,
regno della pace, regno di bontà.
Torna o Signore, non tardare più.
Compi la promessa: vieni o Gesù!

QUALE GIOIA (SALMO 121)

Rit.Quale gioia mi dissero
andremo alla casa del Signore
ora i piedi, o Gerusalemme,
si fermano davanti a te.

1.Ora Gerusalemme è ricostruita
come città salda, forte ed unita.

2.Salgono insieme le tribù di Jahvè
per lodare il nome del Dio d'Israel.

3.Là sono posti i seggi della sua giustizia,
i seggi della casa di Davide.

4.Domandate pace per Gerusalemme,
sia pace a chi ti ama, pace alle tue mura.

5.Su di te sia pace, chiederò il tuo bene,
per la casa di Dio chiederò la gioia.

6.Noi siamo il suo popolo egli è il nostro Dio,
possa rinnovarci la felicità.


Antifona d'ingresso

L'Agnello immolato
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza, forza e onore:
a lui gloria e potenza nei secoli dei secoli. (Ap 5,12;1,6)


Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Assemblea - Amen.


Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, all'inizio di questa celebrazione eucaristica, invochiamo la misericordia di Dio, fonte di riconciliazione e di comunione.

Breve pausa di silenzio.

C - Pietà di noi, Signore.
A - Contro di te abbiamo peccato.
C - Mostraci, Signore, la tua misericordia.
A - E donaci la tua salvezza.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.

C - Signore, pietà.
A - Signore, pietà.
C - Cristo, pietà.
A - Cristo, pietà.
C - Signore, pietà.
A - Signore, pietà.


Gloria

GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore
.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo,
ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente
.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo,
accogli la nostra supplica
;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il santo, tu solo il Signore,
tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre. Amen.


Colletta

C - Dio onnipotente ed eterno,
che hai voluto ricapitolare tutte le cose
in Cristo tuo Figlio, Re dell'universo,
fa' che ogni creatura,
libera dalla schiavitù del peccato,
ti serva e ti lodi senza fine.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure:
O Padre,
che ci hai chiamati a regnare con te
nella giustizia e nell'amore,
liberaci dal potere delle tenebre
perché, seguendo le orme del tuo Figlio,
possiamo condividere la sua gloria nel paradiso.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.


Prima lettura

2Sam 5,1-3 - Unsero Davide re d'Israele.

Dal secondo libro di Samuèle

In quei giorni, vennero tutte le tribù d'Israele da Davide a Ebron, e gli dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: "Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d'Israele"».
Vennero dunque tutti gli anziani d'Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse con loro un'alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re d'Israele.

Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.


Salmo responsoriale

Sal 121 (122)

R. Andremo con gioia alla casa del Signore.

Quale gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore!».
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme! R.

È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge d'Israele,
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.

R. Andremo con gioia alla casa del Signore.

Seconda lettura

Col 1,12-20 - Ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési

Fratelli, ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce.
È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre
e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore,
per mezzo del quale abbiamo la redenzione,
il perdono dei peccati.
Egli è immagine del Dio invisibile,
primogenito di tutta la creazione,
perché in lui furono create tutte le cose
nei cieli e sulla terra,
quelle visibili e quelle invisibili:
Troni, Dominazioni,
Principati e Potenze.
Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui.
Egli è prima di tutte le cose
e tutte in lui sussistono.
Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa.
Egli è principio,
primogenito di quelli che risorgono dai morti,
perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
È piaciuto infatti a Dio
che abiti in lui tutta la pienezza
e che per mezzo di lui e in vista di lui
siano riconciliate tutte le cose,
avendo pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra,
sia quelle che stanno nei cieli.

Parola di Dio
A - Rendiamo grazie a Dio.


ALLELUIA - TAIZÉ

Rit.Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

Cercate prima il regno di Dio
e la sua giustizia;
e tutto il resto vi sarà dato in più,
alleluia, alleluia.

ALLELUIA LOURDES

Rit.Alleluia, Alleluia! Alleluia, Alleluia!
Cantate al Signore con inni,
perché egli fa meraviglie,
cantate al Signore con gioia!
Rit.Alleluia, Alleluia! Alleluia, Alleluia!

Vangelo

Lc Lc 23,35-43 - Signore, ricordarti di me quando entrerai nel tuo regno.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l'eletto».
Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell'aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c'era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L'altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».
E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».

Parola del Signore.
A -  Lode a te o Cristo.


Professione di fede


CREDO in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(a queste parole tutti si inchinano) e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo
.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
(oppure)

[Clicca qui per il Credo apostolico]


Preghiera dei fedeli

C - Fratelli e sorelle, al Cristo che, innalzato sulla croce, ci attira tutti al Padre, eleviamo la nostra supplica confidente e carica di speranza.

Lettore - Preghiamo insieme dicendo:

R. Re d'amore, ascolta la nostra supplica.

1. Ogni membro della Chiesa scopra e viva la propria vocazione battesimale e, cosciente di essere sepolto con Cristo nella morte, manifesti in gesti umili e concreti la potenza della risurrezione. Preghiamo:

2. Celebrando la giornata diocesana della gioventù, come popolo di Dio siamo chiamati a riscoprire la bellezza di accompagnare i giovani nella crescita in età, sapienza e grazia, sull'esempio di Gesù. Preghiamo:

3. Quanti, attraverso la musica e il canto manifestano la bellezza di Dio, alimentino sempre questo carisma che permette ai nostri sensi di desiderare il cielo. Preghiamo:

4. Ognuno di noi, contemplando il Cristo crocifisso, ponga nel suo cuore carico d'amore ogni pena e ogni preoccupazione, sapendo di trovare autentico sollievo all'anima. Preghiamo:

R. Re d'amore, ascolta la nostra supplica.

Intenzioni della comunità locale.

C - O Cristo, ti presentiamo ogni necessità nostra e del mondo, e ti supplichiamo di mostrarti il grande sacerdote, il mediatore di un'amicizia con Dio che non vogliamo mai si spenga. Ascolta il nostro grido, e accogli la nostra lode. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.


A - Amen.


O DIO DELL'UNIVERSO

1.O Dio dell'universo,
o fonte di bontà:
il pane che ci doni
lo presentiamo a te.
È frutto della terra,
è frutto del lavoro:
diventi sulla mensa
sorgente di unità.

2.O Dio dell'universo,
o fonte di bontà:
il vino che ci doni
lo presentiamo a te.
È frutto della vite,
è frutto del lavoro:
diventi sulla mensa
sorgente di unità.

SERVIRE È REGNARE

1.Guardiamo a te che sei
Maestro e Signore:
chinato a terra stai,
ci mostri che l'amore
è cingersi il grembiule,
sapersi inginocchiare
c'insegni che amare è servire.

Rit.Fa' che impariamo, Signore da te,
che il più grande è chi più sa servire,
chi si abbassa e chi si sa piegare,
perché grande è soltanto l'amore.

2.E ti vediamo poi,
Maestro e Signore,
che lavi i piedi a noi,
che siamo tue creature;
e cinto del grembiule,
che è il manto tuo regale,
c'insegni che servire è regnare.

ANTICA ETERNA DANZA

1.Spighe d'oro al vento,
antica, eterna danza,
per fare un solo pane
spezzato sulla mensa.

Grappoli dei colli,
profumo di letizia,
per fare un solo vino,
bevanda della grazia.

2.Con il pane e il vino,
Signore, ti doniamo
le nostre gioie pure,
le attese e le paure,

frutti del lavoro
e fede nel futuro
la voglia di cambiare
e di ricominciare.

3.Dio della speranza,
sorgente d'ogni dono,
accogli questa offerta
che insieme ti portiamo.

Dio dell'universo,
raccogli chi è disperso
e facci tutti Chiesa,
una cosa in te.


Liturgia eucaristica

C - Pregate, fratelli, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

Ci si alza in piedi

Preghiera sulle offerte

C - Ti offriamo, o Padre, il sacrificio di Cristo
per la nostra riconciliazione,
e ti preghiamo umilmente:
il tuo Figlio conceda a tutti i popoli
il dono dell'unità e della pace.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A - Amen.


C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.

PREFAZIO - CRISTO RÈ DELL'UNIVERSO
Cristo Re dell'universo

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.

Tu con olio di esultanza
hai consacrato Sacerdote eterno
e Re dell'universo il tuo Figlio unigenito,
Gesù Cristo Signore nostro.
Egli, sacrificando se stesso
immacolata vittima di pace sull'altare della croce,
portò a compimento i misteri dell'umana redenzione;
assoggettate al suo potere tutte le creature,
offrì alla tua maestà infinita
il regno eterno e universale:
regno di verità e di vita,
regno di santità e di grazia,
regno di giustizia, di amore e di pace.

E noi,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l'inno della tua gloria:

Santo, Santo, Santo,
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.


Padre nostro

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.


TUO È IL REGNO

Tuo è il regno, tu|a la potenza,
e la gloria nei secoli.

Antifona di comunione

Il Signore siede re per sempre:
benedirà il suo popolo con la pace. (Sal 28,10-11)

Oppure:
«Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno».
«Oggi sarai con me nel paradiso». (Lc 23,42-43)


CON NOI DIVISE IL PANE

1.Io camminai per giorni giunsi dalla mia città
e vidi poi quell'uomo che chiamavano Maestro,
sulle rive del lago c'era gente come me
con l'identica fame aspettando un suo gesto:
poi la bocca si dischiuse, la parola si diffuse tra di noi.

La voce che ascoltammo rivelò la sua bontà
davvero le sue mani insegnavano l'amore.
Quando giunse la sera lui si accorse che la folla
non aveva pensato di sfamare il proprio corpo:
fu così che prese il pane, alzò gli occhi e si raccolse per pregare.

Rit.Con noi divise il pane,
con noi cinque pani e due pesci
è tutto quello che trovammo tra la gente
ma lui, il Signore, col suo amore tutti noi sfamò.
Con noi divise il pane,
con noi cinque pani e due pesci
bastò quel gesto per comprendere il suo cuore
dalle rive, una voce: "Tu sei il nostro Re... nostro Re".

2.Del pane che ci diede ne avanzò in quantità
ma sopra ogni cosa ci saziò la sua parola,
cibo per ogni uomo che ricerca la pienezza
senso della mia vita che si nutre del tuo amore:
ora sì posso gioire quando penso alle parole del Signore.

MA LA TUA PAROLA (SYMBOLUM 1980)

1.Oltre la memoria
del tempo che ho vissuto,
oltre la speranza
che serve al mio domani.
Oltre il desiderio
di vivere il presente
anch'io - confesso - ho chiesto:
«Che cosa è verità?».
E tu come un desiderio
che non ha memorie,
Padre buono,
come una speranza
che non ha confini,
come un tempo eterno sei per me.

Rit.Io so quanto amore chiede
questa lunga attesa
del tuo giorno, o Dio;
luce in ogni cosa io non vedo ancora,
ma la tua parola mi rischiarerà.

2.Quando le parole
non bastano all'amore,
quando il mio fratello
domanda più del pane.
Quando l'illusione
promette un mondo nuovo,
anch'io rimango incerto
nel mezzo del cammino.
E tu, Figlio tanto amato,
verità dell'uomo,
mio Signore,
come la promessa
di un perdono eterno,
libertà infinita sei per me.

3.Chiedo alla mia mente
coraggio di cercare,
chiedo alle mie mani
la forza di donare.
Chiedo al cuore incerto
passione per la vita
e chiedo a te fratello,
di credere con me!
E tu, forza della vita,
Spirito d'amore,
dolce Iddio,
grembo d'ogni cosa,
tenerezza immensa,
verità del mondo sei per me.

POPOLI TUTTI

1.Mio Dio, Signore, nulla è pari a Te.
Ora e per sempre, voglio lodare
il tuo grande amor per me.
Mia roccia Tu sei, pace e conforto mi dai,
con tutto il cuore e le mie forze,
sempre io ti adorerò.

Rit.Popoli tutti acclamate al Signore,
gloria e potenza cantiamo al Re,
mari e monti si prostrino a Te,
al tuo nome, o Signore.
Canto di gioia per quello che fai,
per sempre Signore con Te resterò,
non c'è promessa non c'è fedeltà che in Te.

2.Mio Dio, Creatore, tutto parla di te,
ora e per sempre voglio cantare
la tua presenza qui tra noi.
Mia forza, tu sei,
scudo e difesa mi dai,
con tutto me stesso e la mia vita,
sempre io ti amerò! Rit.

Fin.non c'è promessa non c'è fedeltà che in Te. (3 volte)

TU SEI LA MIA VITA (SYMBOLUM 1977)

1.Tu sei la mia vita, altro io non ho.
Tu sei la mia strada, la mia verità.
Nella tua parola io camminerò
finché avrò respiro, fino a quando tu vorrai.
Non avrò paura, sai, se tu sei con me:
io ti prego, resta con me.

2.Credo in te, Signore, nato da Maria:
Figlio eterno e santo, uomo come noi.
Morto per amore, vivo in mezzo a noi:
una cosa sola con il Padre e con i tuoi,
fino a quando - io lo so - tu ritornerai
per aprirci il regno di Dio.

3.Tu sei la mia forza: altro io non ho.
Tu sei la mia pace, la mia libertà.
Niente nella vita ci separerà:
so che la tua mano forte non mi lascerà.
So che da ogni male tu mi libererai
e nel tuo perdono vivrò.

4.Padre della vita, noi crediamo in te.
Figlio Salvatore, noi speriamo in te.
Spirito d'amore, vieni in mezzo a noi:
tu da mille strade ci raduni in unità
e per mille strade, poi, dove tu vorrai,
noi saremo il seme di Dio.

CREDIAMO IN TE SIGNOR

1.Crediamo in te, Signor, crediamo in te.
Prostrati innanzi a te, noi t'adoriam.
Sei nostro Re, Signor,
sei nostro Redentor.
Crediamo in te, Signor, crediamo in te.

2.Speriamo in te, Signor, speriamo in te.
L'anima nostra in duol, noi ti affidiam.
Sei nostro Re, Signor,
sei nostro Redentor.
Speriamo in te, Signor, speriamo in te.

3.Amiamo te, Signor, amiamo te.
La vita nostra ognor, noi ti doniam.
Sei nostro Re, Signor,
sei nostro Redentor.
Amiamo te, Signor, amiamo te.

4.Resta con noi, Signor, resta con noi.
Ci nutra il Pan del ciel, pegno d'amor.
Sei nostro Re, Signor,
sei nostro Redentor.
Resta con noi, Signor, resta con noi.

IL PANE DEL CAMMINO

Rit.Il tuo popolo in cammino
cerca in te la guida,
sulla strada verso il regno
sei sostegno col tuo corpo,
resta sempre con noi, o Signore.

1.È il tuo pane, Gesù, che ci dà forza,
e rende più sicuro il nostro passo.
Se il vigore nel cammino si svilisce,
la tua mano dona lieta la speranza.

2.È il tuo vino, Gesù, che ci disseta,
e sveglia in noi l'ardore di seguirti.
Se la gioia cede il passo alla stanchezza,
la tua voce fa rinascere freschezza.

3.È il tuo corpo, Gesù, che ci fa Chiesa,
fratelli sulle strade della vita.
Se il rancore toglie luce all'amicizia,
dal tuo cuore nasce giovane il perdono.

4.È il tuo sangue, Gesù, il segno eterno,
dell'unico linguaggio dell'amore.
Se il donarsi come te richiede fede,
nel tuo Spirito sfidiamo l'incertezza.

5.È il tuo dono, Gesù, la vera fonte,
del gesto coraggioso di chi annuncia.
Se la Chiesa non è aperta ad ogni uomo,
il tuo fuoco le rivela la missione.

CON TE FAREMO COSE GRANDI

Con te faremo cose grandi
il cammino che percorreremo insieme,
di te si riempiranno sguardi
la speranza che risplenderà nei volti,
tu la luce che rischiara,
tu la voce che ci chiama,
tu la gioia che dà vita ai nostri sogni.

1.Parlaci Signore come sai
sei presente nel mistero in mezzo a noi,
chiamaci col nome che vorrai
e sia fatto il tuo disegno su di noi,
tu la luce che rischiara,
tu la voce che ci chiama,
tu la gioia che dà vita ai nostri sogni.

Con te faremo cose grandi
il cammino che percorreremo insieme,
di te si riempiranno sguardi
la speranza che risplenderà nei volti,
tu l'amore che dà vita,
tu il sorriso che ci allieta,
tu la forza che raduna i nostri giorni.

2.Guidaci Signore dove sai
da chi soffre chi è più piccolo di noi,
strumenti di quel regno che tu fai
di quel regno che ora vive in mezzo a noi,
tu l'amore che dà vita,
tu il sorriso che ci allieta,
tu la forza che raduna i nostri giorni.

Con te faremo cose grandi
il cammino che percorreremo insieme,
di te si riempiranno sguardi
la speranza che risplenderà nei volti,
tu la luce che rischiara,
tu la voce che ci chiama,
tu la gioia che dà vita ai nostri sogni,
tu l'amore che dà vita,
tu il sorriso che ci allieta,
tu la forza che raduna i nostri giorni.

RESTO CON TE

1.Seme gettato nel mondo,
Figlio donato alla terra,
il tuo silenzio
custodirò.

In ciò che vive e che muore
vedo il tuo volto d'amore:
sei il mio Signore
e sei il mio Dio.

Rit.Io lo so che Tu sfidi la mia morte,
io lo so che Tu abiti il mio buio.
Nell'attesa del giorno che verrà
resto con Te.

2.Nube di mandorlo in fiore
dentro gli inverni del cuore
è questo pane
che Tu ci dai.

Vena di cielo profondo
dentro le notti del mondo
è questo vino
che Tu ci dai. {{*Rit.*}}

Fin.Tu sei Re di stellate immensità
e sei Tu il futuro che verrà,
sei l'amore che muove ogni realtà
e Tu sei qui.
Resto con Te.

IL CANTO DEGLI UMILI

1.L'arco dei forti s'è spezzato:
gli umili si vestono della tua forza.
Grande è il nostro Dio!

Rit.Non potrò tacere, mio Signore,
i benefici del tuo amore. (2 volte)

2.Dio solleva il misero dal fango,
libera il povero dall'ingiustizia.
Grande è il nostro Dio!

3.Dio tiene i cardini del mondo,
veglia sui giusti, guida i loro passi.
Grande è il nostro Dio!

IL SIGNORE È IL MIO PASTORE

1.Il Signore è il mio pastore:
nulla manca ad ogni attesa;
in verdissimi prati mi pasce,
mi disseta a placide acque.

2.È il ristoro dell'anima mia
in sentieri diritti mi guida
per amore del santo suo nome,
dietro a lui mi sento sicuro.

3.Pur se andassi per valle oscura,
non avrò a temere alcun male:
perché sempre mi sei vicino,
mi sostieni col tuo vincastro.

4.Quale mensa per me tu prepari
sotto gli occhi dei miei nemici!
E di olio mi ungi il capo:
il mio calice è colmo di ebbrezza!

5.Bontà e grazia mi sono compagne
quanto dura il mio cammino:
io starò nella casa di Dio
lungo tutto il migrare dei giorni.

RE DEI RE - RNS

1.Hai sollevato il nostri volti dalla polvere,
le nostre colpe hai portato su di te,
Signore ti sei fatto uomo in tutto come noi
per amore.

Rit.Figlio dell'Altissimo, povero tra i poveri,
vieni a dimorare tra noi.
Dio dell'impossibile, Re di tutti i secoli,
vieni nella tua maestà.

Re dei re, i popoli ti acclamano,
i cieli ti proclamano.
Re dei re, luce degli uomini,
regna col tuo amore tra noi.
Oh, oh, oh.

2.Ci hai riscattati dalla stretta delle tenebre
perché potessimo glorificare te.
Hai riversato in noi la vita del tuo Spirito
per amore.

Tua è la gloria per sempre,
tua è la gloria per sempre,
gloria, gloria, gloria gloria.

TUTTA LA TERRA CANTI A DIO

1.Tutta la terra canti a Dio
e lodi la sua maestà.
Canti la gloria del suo nome:
sublime eterna santità.
Dicano tutte le nazioni:
non c'è nessuno eguale a te!
Sono tremendi i tuoi prodigi:
dell'universo tu sei Re!

2.Tu solo compi meraviglie
con l'infinita tua virtù;
guidi il tuo popolo redento
da triste antica schiavitù.
Sì, tu lo provi con il fuoco,
e vagli la sua fedeltà;
ma esso sa di respirare
l'immensa tua carità.

3.Sii benedetto eterno Dio,
non mi respinger mai da te!
Tendi l'orecchio alla mia voce;
la grazia venga e resti in me.
Sempre ti voglio celebrare,
finché un respiro mi darai;
nella dimora dei tuoi santi
io spero che mi accoglierai.

Altro testo-melodia:

1.Tutta la terra canti a Dio,
lodi la sua maestà!
Canti la gloria del suo nome:
Grande, sublime santità!
Dicano tutte le nazioni:
non c'è nessuno uguale a te!
Sono tremendi i tuoi prodigi:
nell'universo tu sei Re!

2.Tu solo compi meraviglie
con l'infinita tua virtù;
guidi il tuo popolo redento
dalla sua triste schiavitù.
Sì, tu lo provi con il fuoco,
e vagli la sua fedeltà;
ma esso sa di respirare
nella tua immensa carità.

3.Sii benedetto, eterno Dio,
non mi respingere da te.
Tendi l'orecchio alla mia voce,
venga la grazia e resti in me.
Sempre ti voglio celebrare,
fin che respiro mi darai.
Nella dimora dei tuoi santi
spero che tu mi accoglierai.

Preghiera dopo la comunione

C - O Padre, che ci hai nutriti
con il pane della vita immortale,
fa' che obbediamo con gioia
ai comandamenti di Cristo, Re dell'universo,
per vivere senza fine con lui nel regno dei cieli.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A - Amen.


RESTA ACCANTO A ME

Rit.Ora vado sulla mia strada
con l'amore tuo che mi guida
o Signore, ovunque io vada
resta accanto a me.
Io ti prego, stammi vicino
ogni passo del mio cammino,
ogni notte, ogni mattino,
resta accanto a me.

1.Il tuo sguardo puro sia luce per me
e la tua parola sia voce per me.
Che io trovi il senso del mio andare solo in te,
nel tuo fedele amare il mio perché.

2.Fa' che chi mi guarda non veda che te,
fa' che chi mi ascolta non senta che te
e chi pensa a me fa' che nel cuore pensi a te
e trovi quell'amore che hai dato a me.

NOI VOGLIAM DIO

1.Noi vogliam Dio, Vergine Maria,
benigna ascolta il nostro dir,
noi t'invochiamo, o Madre pia,
dei figli tuoi compi il desir.

Rit.Deh benedici, o Madre, al grido della fe',
noi vogliam Dio, ch'è nostro Padre,
noi vogliam Dio, ch'è nostro Re.
Noi vogliam Dio, ch'è nostro Padre,
noi vogliam Dio, ch'è nostro Re.

2.Noi vogliam Dio nelle famiglie
dei nostri cari in mezzo al cor;
sian puri i figli, caste le figlie,
tutti c'infiammi di Dio l'amor.

3.Noi vogliam Dio, Dio nella scuola,
dove si accoglie la gioventù,
qui ancor risuoni la sua parola,
qui sia l'immagin del buon Gesù.

4.Noi vogliam Dio nell'officina
perché sia santo anche il lavor;
a lui dal campo la fronte china
alzi fidente l'agricoltor.

5.Noi vogliam Dio, nel giudicare
a Dio s'ispiri il tribunal.
Dio nelle nozze innanzi all'altare,
Dio del morente al capezzal.

6.Noi vogliam Dio perché a chi pugna
pel patrio suol dia forza e ardor;
ché il brando indarno il forte impugna,
se non combatte con te, Signor.

7.Noi vogliam Dio perché la Chiesa
pasca le menti di verità;
perché del vizio vinta l'offesa
levi a trionfo la carità.

8.Noi vogliamo Dio, a lui giuriamo
serbar fedeli le menti e il cor;
servirlo liberi tutti vogliamo
sia questo il nostro supremo onor.

9.Noi vogliam Dio, quest'almo grido
echeggi ovunque in terra e in mar,
suoni solenne in ogni lido,
dove s'innalza di Dio l'altar.

10.Noi vogliam Dio nella coscienza
di chi l'Italia governerà!
Così la patria riavrà potenza
e a nuova vita risorgerà.

11.Noi vogliam Dio, le inique genti
rigettan stolte il suo regnar,
ma noi un patto stringiam fidenti,
ne fia chi osi più Iddio sfidar.

Strofe "quasi duplicate" o da non mettere:
12.Noi vogliam Dio in ogni scuola
perché la cara gioventù
la legge apprenda e la parola
della sapienza di Gesù.

13.Noi vogliam Dio, Dio nella scuola,
vogliam che in essa la gioventù
studi la santa di lui la parola,
miri l'immagine del buon Gesù.

14.Noi vogliam Dio, dell'alma è il grido,
che a piè leviamo del santo altar.
Grido d'amore ardente e fido,
per tua man possa al ciel volar.

15.Noi vogliam Dio dov'è la legge,
dov'è la scienza, dov'è l'amor,
dov'è chi giudica, dov'è chi regge,
dove si nasce, dove si muor.

16.Noi vogliam Dio, perché al soldato
coraggio infonda nel guerreggiar,
sì che a difesa del suo amato
d'Italia sappia da eroe pugnar.

17.Noi vogliamo Dio, già la procella
oscura il cielo, agita il mar;
ma su noi brilla la bianca stella
che guida al porto il marinar.

18.Noi vogliamo Dio, deh, tu, Signore,
dei figli accogli l'amo desir!
Tempra le forze, cresci l'amore,
per te sia gloria viver, morir.

19.Fratelli uniamoci: il patto antico
qui rinnoviamo. Sul patrio suol
gridiamo unanimi al rio nemico:
Noi vogliam Dio! Iddio lo vuol!

20.Noi vogliam Dio, l'inique genti
contro di lui si sollevar.
E negli eccessi loro furenti
osaron stolti Iddio sfidar.

21.Noi vogliam Dio, nei tribunali
egli presieda al giudicar.
Noi lo vogliamo negli sponsali,
nostro conforto allo spirar.

SALGA A TE, SIGNORE

1.Salga a te, Signore, l'inno della Chiesa,
l'inno della fede che ci unisce in te.
Sia gloria e lode alla Trinità!
Santo, santo, santo per l'eternità.

2.Una è la fede, una la speranza,
uno è l'amore che ci unisce a te.
L'universo canta: lode a te, Gesù!
Gloria al nostro Dio, gloria a Cristo Re!

3.Fonte d'acqua viva per la nostra sete,
fonte di ogni grazia per l'eternità.
Cristo uomo e Dio, vive in mezzo a noi:
egli nostra via, vita e verità.

4.Venga il tuo regno, regno di giustizia,
regno della pace, regno di bontà.
Torna o Signore, non tardare più.
Compi la promessa: vieni o Gesù!

AVE MARIA (VERBUM PANIS)

Rit.Ave Maria, Ave. Ave Maria, Ave.

1.Donna dell'attesa e madre di speranza. Ora pro nobis.
Donna del sorriso e madre del silenzio. Ora pro nobis.

Donna di frontiera e madre dell'ardore. Ora pro nobis.
Donna del riposo e madre del sentiero. Ora pro nobis.

2.Donna del deserto e madre del respiro. Ora pro nobis.
Donna della sera e madre del ricordo. Ora pro nobis.

Donna del presente e madre del ritorno. Ora pro nobis.
Donna della terra e madre dell'amore. Ora pro nobis.

CHIARA È LA TUA SORGENTE

1.Chiara è la tua parola
che guida i passi del mio cammino.
Chiara è la tua sorgente:
quest'acqua viva che mi ristora.
Chiara è la luce amica
del sole nuovo che mi riscalda.
Chiara è la notte stessa
perché tu vegli sui figli tuoi.

Rit.E non andrò lontano mai da te,
e canterò la vita che mi dai,
e seguirò la strada che tu fai,
ed amerò i figli che tu avrai.

2.Amo la tua bellezza
che mi sorride nei miei fratelli.
Amo la tenerezza
che mi circonda di mani amiche.
Amo il tuo canto eterno
dietro lo sguardo di un nuovo figlio.
Amo anche il tuo silenzio
perché vuol dire che ascolti me.

TI RINGRAZIO MIO SIGNORE

1.Amatevi l'un l'altro
come lui ha amato noi:
e siate per sempre suoi amici;
e quello che farete
al più piccolo tra voi,
credete, l'avete fatto a lui.

Rit.Ti ringrazio mio Signore
e non ho più paura,
perché, con la mia mano
nella mano degli amici miei,
cammino tra la gente della mia città
e non mi sento più solo;
non sento la stanchezza
e guardo dritto avanti a me,
perché sulla mia strada ci sei tu.

2.Se amate veramente
perdonatevi tra voi
nel cuore di ognuno ci sia pace;
il Padre che è nei cieli
vede tutti i figli suoi
con gioia a voi perdonerà.

3.Sarete suoi amici
se vi amate tra di voi
e questo è tutto il suo vangelo;
l'amore non ha prezzo,
non misura ciò che dà,
l'amore confini non ne ha.


FS M --:--:--